Addio a Domenico Salvadore “Meco”, pioniere del Terzo Paradiso
Sabato 7 dicembre è mancato all'età di 63 anni Domenico Salvadore, figura amata soprattutto nella sua Lecco. Conosciuto da tutti come "Meco", è stato uno dei primi ambasciatori Rebirth/Terzo Paradiso. "Nella nostra memoria - questo il ricordo dei giovani della stazione creativa Art Studio - rimarrà per sempre un immancabile dolce sorriso, giusto qualche centimetro sotto al tuo ciuffo bianco".

Se la rete delle Ambasciate Rebirth/Terzo Paradiso è una Costellazione, una stella si è spenta in questi giorni. Domenico Salvadore, ambasciatore di Lecco, è morto per una malattia contro cui ha combattuto a lungo.
Sentiamo la sua mancanza. Ma sentiamo la presenza del suo impegno e della sua passione, in noi che lo abbiamo conosciuto e soprattutto nei suoi amici dell’Ambasciata e di Art Station che lo ricordano a tutti noi con le parole che seguono. No, non si è spenta, la sua stella.

Abbiamo incontrato Meco – questo il ricordo dalla stazione creativa Art Station di Lecco – ed è stato giovane con noi. Mentre masticava caramelle ci ascoltava attentamente. Mentre noi ci sentivamo grandi lui ci ascoltava attentamente. Ha portato la sua esperienza nel nostro gruppo senza imporla mai, con rispetto e grande generosità. Ha saputo scherzare con noi quando eravamo stanchi, insieme. Ci ha affiancati con l’entusiasmo e la curiosità di chi è pronto a cambiare, di chi ha la capacità di ascoltare. Si è preso cura di noi, di ogni sorriso, ascoltando ogni parola e comprendendone profondamente il senso più di quanto noi stessi sapessimo fare. È stato un compagno di fatiche e momenti di gioia. Un compagno leale che della nostra inesperienza ha sempre avuto riguardo, mettendosi in gioco sempre, con noi e per noi. L’abbiamo osservato dal basso, mentre lui dall’alto dei suoi trampoli dispensava meraviglia.
Caro Meco, nella nostra memoria rimarrà per sempre un immancabile dolce sorriso, giusto qualche centimetro sotto al tuo ciuffo bianco. Incontrarti è stato così naturale che ci sembra di esserci sempre conosciuti. Ti sei dimostrato un amico, più di un compagno di viaggio. Grazie per tutte quelle volte che ci hai fato sentire speciali e non solo giovani”.

 


Crediti immagini di copertina: lecconotizie.com.