Alluvione a Biella, la Fondazione Pistoletto è temporaneamente chiusa
Il maltempo sta colpendo la città laniera. Cittadellarte è momentaneamente chiusa a causa dell'esondazione del torrente Cervo.

Una pioggia incessante, da ieri, sta imperversando sul Biellese intero. Anche Cittadellarte è stata colpita dalle avverse condizioni meteorologiche: a causa dell’alluvione e dell’esondazione del torrente Cervo, la Fondazione Pistoletto rimarrà temporaneamente chiusa e sono quindi momentaneamente annullate le visite guidate.
Le intemperie, inoltre, hanno colpito anche Hydro.
Nei prossimi giorni seguiranno aggiornamenti.

Nella notte passata – queste le parole di Michelangelo Pistoletto e Paolo Naldini, direttore di Cittadellarte – abbiamo evacuato le camere degli studenti di Accademia Unidee, grazie al pronto intervento della Protezione Civile.
Meno di due ore dopo la piena ha portato via quasi metà dello spigolo a valle dell’edificio (lo spazio Hydro e tutta la sala espositiva dietro la reception).
Questa porzione di fabbricato era una superfetazione rispetto al corpo ottocentesco dell’ex Lanificio trombetta, che è rimasto del tutto integro.
In via precauzionale tuttavia gli spazi del Lanificio saranno chiusi fino a verifica statica.
Tutti gli altri spazi della Fondazione, da Novacivitas al coworking alla sede del Terzo Paradiso, sono pienamente fruibili.
In questa calamità sentiamo vicina la città, dal Sindaco al vice assessore che ha vissuto con noi alcune ore drammatiche, agli encomiabili volontari della Protezione Civile e ai tanti amici di associazioni e imprese che in queste ore ci stanno contattando.
In questo momento pensiamo ai biellesi della Valle Cervo e di tutto il territorio che sappiamo essere duramente colpiti.
I torrenti del biellese, nella storia, hanno in altre occasioni dato prova della loro indomabile forza ma non possiamo non percepire questo come un segnale che la natura ci vuole dare.
Nel cuore del nostro laboratorio, in cerca dell’armonia tra noi e il pianeta, questo richiamo significa che tutto il lavoro che insieme al bielle se stiamo facendo, sotto il segno del Terzo Paradiso, è urgente e giusto“.