“Autoritratto attraverso mio padre”, il film su Michelangelo Pistoletto online in visione gratuita
Il 10 aprile, a partire dalle ore 11, sarà eccezionalmente proposto sulla piattaforma vimeo.com il docu-film realizzato nell'ambito del progetto espositivo "Padre e Figlio". La narrazione si articola attraverso un dialogo dell'artista biellese con Anna Zegna e Alberto Fiz, curatore della mostra.

In queste settimane di quarantena non si sente solo la mancanza dei rapporti con la propria sfera sociale, ma anche di altri pezzi che componevano il mosaico della nostra quotidianità. A questo proposito, per chi fa della cultura un hobby o una professione, non può che rammaricarsi della situazione critica che coinvolge il settore in questione. Come ormai noto, qualunque museo o istituto di cultura ha dovuto momentaneamente chiudere al pubblico per seguire gli ultimi decreti volti al contenimento del contagio da Covid-19 (un’emergenza economica che abbiamo affrontato nei nostri precedenti articoli Coronavirus, un appello per dichiarare la crisi del settore culturale e Un appello a Governo e Parlamento per la costituzione di un Fondo Nazionale per la Cultura).
Ma nell’attuale periodo di quarantena, si può fare il pieno di cultura anche in modi differenti: citiamo, ad esempio, l’iniziativa lanciata da MYmovies, che ha messo online – fino al 3 aprile scorso – una selezione di titoli del cinema d’artista dall’archivio dello Schermo dell’arte in streaming gratuito. Ma non è l’unico caso, sono state numerose le proposte innovative che hanno portato questo ambito direttamente nelle case degli Italiani.

Ecco che, in quest’ottica, Fondazione Cassa di Risparmio di Biella, Cittadellarte-Fondazione Pistoletto e Fondazione Zegna, in collaborazione con ART+Vibes Productions, offrono a tutti gli appassionati d’arte l’opportunità di assistere, sul sito vimeo.com, al film Autoritratto attraverso mio padre, realizzato nel 2019 per la regia di Chiara Battistini in occasione della mostra Padre e Figlio. Ettore Pistoletto Olivero-Michelangelo Pistoletto. L’opera filmica – della durata di 35 minuti – sarà visibile gratuitamente per 24 ore a partire da venerdì 10 aprile alle ore 11.00 cliccando qui. Come si articola la narrazione? Attraverso le conversazioni con Alberto Fiz (curatore della mostra) e con Anna Zegna, Michelangelo Pistoletto non solo racconta il proprio legame creativo con il padre Ettore Pistoletto Olivero, anch’egli artista, ma offre la sua testimonianza su tematiche di grande importanza, quali il passaggio generazionale e la complicità – talvolta conflittuale – tra padre e figlio.

Nelle parti con Alberto Fiz, il maestro rivela aspetti inediti della sua formazione attraverso un racconto avvincente, con tanto di aneddoti e curiosità: “Figlio unico, Michelangelo – viene specificato nella nota stampa dell’iniziativa – è cresciuto nello studio del padre pittore e dopo essere stato suo allievo, all’inizio degli anni settanta, ne diventa a propria volta, il maestro. Ettore grazie a lui modificherà la pittura inserendovi gli elementi specchianti che rimandano all’opera del figlio”. Michelangelo quindi lascia la sua eredità al padre ribaltando il meccanismo tradizionale di successione. Nel dialogo con Anna Zegna, invece, emerge e si indaga sul rapporto di amicizia tra Ettore Pistoletto Olivero ed Ermenegildo Zegna, suo mecenate e grande imprenditore laniero fortemente legato al territorio biellese. Autoritratto attraverso mio padre, infine, ripropone le immagini che hanno composto la mostra Padre e Figlio, in cui oltre 100 opere di Michelangelo e Ettore Pistoletto sono state esposte dal 17 aprile al 13 ottobre 2019 in tre sedi del biellese, ossia Palazzo Gromo Losa, Cittadellarte-Fondazione Pistoletto e Casa Zegna.


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