Berrino, Petrini e Pistoletto: a Torino la conferenza “Le tre querce”
L’associazione "La Grande Via", "Slow Food" e "Cittadellarte - Fondazione Pistoletto" coordineranno l'evento che approfondirà tematiche inerenti alla salute individuale, al rispetto del Pianeta e all'arte socialmente responsabile. Appuntamento giovedì 15 marzo nell'Aula Magna Cavallerizza dell'Università degli Studi di Torino.

Franco Berrino, Carlo Petrini e Michelangelo Pistoletto: tre tra le più grandi menti italiane unite in un unico incontro. Questo avverrà in occasione della conferenza “Le tre querce – La via della saggezza per un mondo migliore”, in programma il prossimo 15 marzo e coordinata da “La Grande Via”, “Slow Food” e “Cittadellarte – Fondazione Pistoletto”. Per l’occasione, come detto, saranno protagonisti tre ospiti d’eccezione: il medico e fondatore dell’associazione “La Grande Via” Berrino, il sociologo e fondatore dell’associazione “Slow Food” Petrini e l’artista biellese Pistoletto. L’iniziativa si terrà a partire dalle ore 20, presso l’Aula Magna Cavallerizza dell’Università degli Studi di Torino in via Giuseppe Verdi 9. La moderatrice dell’incontro sarà l’ambasciatrice Rebirth/Terzo Paradiso Eija Tarkiainen, che avrà il compito di unire le tele di parole tessute dai tre protagonisti.

Durante l’incontro sarà possibile ascoltare gli interventi di tre grandi maestri che sono riusciti, con le loro azioni passate, a cambiare il presente, lavorando per plasmare responsabilmente il futuro. Si tratta di figure impegnate in tre ambiti all’apparenza distanti fra loro, ma che condividono e perseguono gli stessi obbiettivi di un cambiamento virtuoso della società. Paragonare Berrino, Petrini e Pistoletto a tre querce rende l’idea della loro autorevolezza; il portamento imponente dell’albero rappresenta al meglio le loro esperienze passate, mentre i rami e le foglie potranno metaforicamente avvolgere di nozioni i partecipanti nella serata del 15 marzo. “Bagnando” le persone col loro sapere, nasceranno molti germogli di conoscenza che, a ruota, potranno innestare altre azioni virtuose per il bene comune.

Per quanto concerne i contenuti, sarà una conferenza che vedrà unire tre macro-ambiti, sfondo attivo della vita quotidiana. Da una parte troviamo il sapere della scienza e delle tradizioni sapienziali, dall’altra l’agire a favore del rispetto del pianeta e infine la capacità di coniugare libertà di creare e responsabilità. Queste tematiche sociali si collegano proprio alle “tre querce” protagoniste della serata che, nei loro interventi, discuteranno sulla salute dell’individuo, del pianeta e della società, mettendo in luce ed esplicando quali sono i mezzi e le azioni per poter innescare un cambiamento responsabile. Quali sono gli obbiettivi dell’iniziativa? “La conferenza – si legge nella pagina Facebook dell’evento – ha lo scopo di favorire e potenziare le seguenti qualità: fiducia nell’azione del singolo individuo; coraggio di rompere gli argini di abitudini consolidate a favore di nuove abitudini più benefiche; capacità di condivisione e collaborazione; generosità nella diffusione del proprio sapere; passione nella propria visione e vocazione; responsabilità individuale a favore della collettività”.

Il ramo di quercia, analizzando il simbolismo degli antichi Romani, rappresentava forza, coraggio, dignità e perseveranza; virtù che Berrino, Petrini e Pistoletto hanno fatto loro e che continuano a sviluppare.
Sullo sfondo dell’Università degli studi di Torino, i tre maestri sono pronti a tenere una speciale lezione. Materia del giorno? La vita responsabile.


Il costo per partecipare alla conferenza è di €20 (biglietto non rimborsabile). La prenotazione è obbligatoria sul sito letrequerce.eventbrite.it
Per ulteriori informazioni è possibile chiamare al 324 7929144 o scrivere una mail all’indirizzo info@lagrandevia.it