“Caffè sospeso online”, un salotto virtuale dove ritrovarsi
Per far fronte alle barriere sociali causate dal contenimento del contagio da Coronavirus, una rete di facilitatrici e facilitatori ha attivato un'iniziativa che annulla le distanze geografiche con un incontro quotidiano davanti al Pc: uno spazio dove confrontarsi, condividere competenze o semplicemente "parlarsi".

Un decreto dopo l’altro. Restrizioni sempre più dure. Un obiettivo comune: limitare la diffusione del Covid-19. Le misure da adottare sono sempre più drastiche, a scapito dei rapporti interpersonali. L’uomo è animale sociale, scrisse Aristotele. Come dargli torto? In questo periodo di smart working o chiusura necessaria tra le propria mura domestiche, ciò che manca è il contatto. La stretta di mano, l’abbraccio, la vista di persona di un amico o un familiare. La tecnologia, per una volta non retoricamente, sta aiutando a sentirci meno lontani. Proprio nell’ottica di riavvicinare le persone, una rete di facilitatrici e facilitatori – qui l’elenco degli aderenti – ha dato vita al Caffè sospeso online, iniziativa che mette a disposizione le competenze degli organizzatori a tutti coloro che hanno il bisogno e l’urgenza di confrontarsi, anche se virtualmente. “Desideriamo – viene specificato nel sito ufficialemetterci a disposizione in questo momento. Tutti noi siamo chiusi nelle nostre case da soli o con i nostri familiari. Mai come ora sentiamo il bisogno di incontrarci, parlare, sostenerci”. Non si tratta di un semplice punto di ritrovo in cui il tema da affrontare è di carattere lavorativo o professionale, ma anche un luogo in cui condividere emozioni ed esperienze. Il nome dell’iniziativa parla da sé: con i bar, pub e altri locali chiusi, anche l’usanza (quasi un rito!) del caffè è stata interrotta. E per ovviare a questa mancanza, in questi giorni di quarantena, ecco il Caffè sospeso online. E chiunque può prendervi parte gratuitamente, a prescindere dalla distanza geografica che separa i partecipanti.

Il ritrovo è fissato tutti i giorni, sabato e domenica inclusi, dalle 17 alle 18 e dalle 18 alle 19* (per accedere cliccare qui). Come funziona? Per prendere parte a queste speciali video-conferenze, poco prima dell’inizio dell’ora, uno degli organizzatori farà accedere l’utente che lo richiede a uno dei salotti disponibili. “I partecipanti – viene spiegato nel sito – possono raccontare e ascoltare empaticamente gli altri. Poche semplicissime regole e uno scambio, alla pari, tra chi vorrà sedersi sul divano online”. Nel portale web sono anche riportate le linee guida per un corretto comportamento digitale: ad esempio, tutto ciò che viene detto resta tra chi ascolta e chi parla; quando qualcuno ha la parola, vanno evitati commenti, in modo che chi è di turno possa esprimersi senza interruzioni. “Uno spazio in cui ognuno può sentirsi libero di esprimere le proprie riflessioni, i timori, le emozioni, i pensieri, i sentimenti: la propria forza e la vulnerabilità… insieme”.


*I cambi di facilitazione sono ad ogni ora: se possibile, bisogna entrare a inizio ora (17 o 18), in modo da partecipare al check in. Se si partecipa a round già iniziato, va bene ugualmente, ma l’ingresso deve essere fatto adeguatamente (tutte le info sito).
Crediti immagini di copertina: pagina Facebook Caffe sospeso online.