Economia circolare, il direttore di Cittadellarte interverrà al “It’s Circular Forum” di Milano
Paolo Naldini è uno degli ospiti protagonisti della terza edizione dell'iniziativa, in programma giovedì 1 ottobre presso la sede di "Assimpredil Ance" di via San Maurilio nel capoluogo lombardo. Il direttore di Cittadellarte, nello specifico, risulta tra i relatori della Tavola Rotonda intitolata “Tra profit e no profit: arte, patrimonio culturale e territorio quali pilastri per uno sviluppo sostenibile circolare”.

Un evento nato dall’esigenza di mettere a confronto esempi pratici e proposte che possano contribuire in maniera fattiva a una ripartenza circolare del nostro paese: il riferimento è alla terza edizione di It’s Circular Forum – inserita nel contesto della rassegna Re-design city voluta dal Comune di Milano, in programma dal 28 settembre al 13 ottobre -, l’appuntamento dedicato all’economia circolare ideato e organizzato da 5Vie. L’iniziativa, che si pone quest’anno l’obiettivo di immaginare nuovi modelli di fare impresa, è intitolatata It’s Circular: Re-design the future, perché esemplifica l’obiettivo di indagare su futuri scenari in cui modelli di economia circolare non sono limitati solo alla riduzione o azzeramento dei rifiuti, ma devono ricomprendere, in una visione unitaria, la matrice profit e no profit. L’appuntamento, inoltre, fa parte del progetto 5VIE D’N’A Design ‘ n’ Art for a better world: 5VIE ha realizzato un palinsesto di eventi che si svolgerà da oggi (28 settembre) al 10 ottobre 2020 nel centro storico di Milano in modalità ‘ibrida’, ossia dal vivo tra le vie del distretto e online tramite una nuova piattaforma digitale progettata per rendere il network della realtà ancora più smart.

Gli eventi proposti durante 5VIE D’N’A sono poliedrici e centrati su cinque tematiche con al centro il design ma che mixano arte, artigianato, lifestyle e sostenibilità , per approfondire ed esplorare luoghi, attori e innovazioni del mondo creativo e della cultura. “Il paradigma di uno sviluppo economico circolare – viene specificato nella locandina dell’evento – impone infatti un modello di business inclusivo di alcuni pilastri su cui l’economia circolare poggia e cioè territorio e patrimonio culturale, fattori che caratterizzano l’unicità dell’Italia”. Il forum, in programma giovedì 1 ottobre presso l’auditorium di Assimpredil Ance in via San Maurilio 21 nel capoluogo lombardo, si articolerà attraverso una serie di tavole rotonde, a cui parteciperanno esponenti del mondo imprenditoriale, accademico e culturale al fine di discutere e proporre idee innovative per affrontare le sfide del prossimo futuro.

La giornata, nello specifico, prevede tre tavole rotonde sul tema della circolarità affrontato sotto diverse sfumature: la prima sessione, alle 10, è intitolata Dal packaging al prodotto: nuove soluzioni per nuovi modelli di consumo; il secondo incontro, delle 14.30, prende il nome di Economia circolare: il fattore digitale e reputazionale quale driver nelle scelte del consumatore; l’ultima, in programma a partire dalle 14.30, è denominata Tra profit e no profit: arte, patrimonio culturale e territorio quali pilastri per uno sviluppo sostenibile circolare. A quest’ultima tavola rotonda prenderà parte – con un intervento ad hoc – anche Paolo Naldini, il direttore di Cittadellarte.
Attraverso i talk degli ospiti, sarà quindi possibile perseguire i macro-obiettivi dell’evento: contribuire al dialogo nazionale, creando una rete di intelligenze che mettano a confronto le diverse caratteristiche e metodologie impiegate nella ricerca e nell’impresa; identificare le best practices, gli ambiti di intervento e aumentare la consapevolezza condivisa; creare momenti di confronto e approfondimento tra i diversi attori e operatori; divulgare le azioni e le ricerche.

Non dobbiamo perdere di vista – hanno scritto gli organizzatori nella presentazione della giornata – l’obiettivo del passaggio da un modello economico dissipativo che non tiene conto degli equilibri eco-sistemici verso un modello economico rigenerativo. Dobbiamo reinventare e ridisegnare il nostro futuro (…). L’economia circolare è molto di più che azzerare o minimizzare la produzione di rifiuti: è la via che supera il conflitto tradizionale tra interesse economico e ambientale, ricomponendo, in una visione unica, gli obiettivi economici e sociali che oggi necessariamente dobbiamo perseguire tutti insieme”. La giornata di verrà registrata e sarà proposta in live streaming sui canali web di 5Vie.

Di seguito il programma completo.