Milano Unica, nel servizio del Tg5 anche un intervento di Michelangelo Pistoletto
Ieri, nel capoluogo lombardo, ha preso il via la rassegna incentrata, per questa edizione, sul tema della sostenibilità. Il notiziario televisivo di Canale 5 ha mandato in onda un servizio sull'evento, intervistando per l'occasione il maestro biellese: ecco le parole dell'artista.

Il Salone Italiano del tessile, l’iniziativa che mette in luce collezioni di tessuti e accessori di alta gamma per tutte le età con 477 gli espositori presenti, ieri è iniziato con successo a Rho Fiera. Questa 30esima edizione fortemente improntata alla sostenibilità, come riportato in un nostro precedente articolo, vede il coinvolgimento attivo di Cittadellarte per tutti i tre giorni di apertura: sono proposte una mostra fotografica sul progetto Fashion B.E.S.T. (Better Ethical Sustainable Think-tank) e un’installazione del Terzo Paradiso. Michelangelo Pistoletto, inoltre, ha preso parte alla cerimonia di inagurazione, intervenendo nell’incontro di presentazione con Ercole Botto Poala (Presidente di Milano Unica), Carlo Maria Ferro (Presidente Agenzia ICE), Marino Vago (Presidente Sistema Moda Italia) e Ivan Scalfarotto (Sottosegretario di Stato al Ministero degli Affari esteri e della Cooperazione). Dopo il talk introduttivo, i partecipanti hanno potuto visionare l’esposizione fotografica – incentrata sui 10 anni della piattaforma dedicata alla sostenibilità nella filiera moda* – e l’installazione del segno-simbolo di Pistoletto, un allestimento realizzato con i tessuti sostenibili delle aziende protagoniste di questa edizione di Milano Unica.

I media nazionali hanno dato ampio spazio all’apertura del Salone Italiano del tessile, compreso il TG5 che ha dedicato un servizio sull’evento. “Non si possono ignorare – questa l’introduzione fatta dalla giornalista conduttrice Cesara Buonamici, presentando il servizio della cronista Elisabetta Falciola – le preoccupazioni che arrivano da molti settori economici. Per esempio, nel nostro paese, quello del turismo per i mancati arrivi dei turisti cinesi, ma anche quello del tessile e del lusso, che ha un fortissimo export verso la Cina”.

L’inviata si è quindi focalizzata sulla criticità che fa da sfondo alla rassegna di quest’anno: “È l’incertezza dei mercati, relativa la situazione cinese con i futuri sviluppi del coronavirus, a preoccupare in apertura della 30esima edizione di Milano Unica. Così, dopo un 2019 che si è chiuso con un meno 4.7% di fatturato complessivo, dovuto al calo dell’esportazione del 3,8%, ora la grande incognita Cina apre questo 2020”. A questo proposito è intervenuto Botto Paola: “Se è questione di settimane – ha affermato – credo che il mercato lo assorbirà, se durerà mesi allora sarà un po’ più complesso, perché la Cina rappresenta il 33% del mercato del lusso nel mondo”.

La giornalista si è poi concentrata sulla parola chiave dell’evento: “Per la filera del tessile la sostenibilità è davvero concreta ed è celebrata qui dall’opera di Michelangelo Pistoletto, il Terzo Paradiso, realizzato con tessuti ricilati”. L’arte del maestro biellese e Cittadellarte, come accennato, è infatti entrata per la prima volta da protagonista nell’Area Tendenze e Sostenibilità di Milano Unica con la mostra fotografica e l’installazione del simbolo trinamico, a testimoninza dell’impegno decennale della Fondazione Pistoletto tra arte, moda e sostenibilità. “Noi viviamo oggi – così Michelangelo Pistoletto nell’intevista al TG5 – un momento di consumismo consumato. Dobbiamo quindi rigerenare il pensiero e l’impegno di una sostenibilità che diventa la parola d’ordine per tutti”.

Per visionare il servizio completo (dal minuto 9.57) cliccare qui.

 


*il progetto curato dall’Ufficio Moda di Cittadellarte si propone come centro energetico in cui convergono forze differenti come estetica, etica, creazione e produzione e in cui si incontrano sensibilità artistica e impegno sociale.