Paola Cortellesi racconta “Quadro di fili elettrici – Tenda di lampadine” di Michelangelo Pistoletto
L'attrice romana ha illustrato l'opera del maestro biellese in un video, nel contesto del progetto "Collezione da ascoltare" del MAXXI - Museo nazionale delle arti del XXI secolo. Si tratta di un'iniziativa di audiodescrizioni nata con e per le persone con disabilità visiva: vi proponiamo il filmato.

Quattro importanti opere tra quelle esposte al MAXXI di Roma stanno venendo raccontate, ogni martedì, da altrettanti attori italiani, con la recitazione che ha prestato la voce all’arte contemporanea. Parliamo di Pierfrancesco Diliberto (conosciuto come Pif), Neri Marcorè, Paola Cortellesi e Fabrizio Gifuni, protagonisti del mondo dello spettacolo che hanno preso parte e animato il progetto Collezione da ascoltare illustrando le peculiarità delle creazioni di un poker di maestri del mondo dell’arte. Il progetto delle audiodescrizioni è nato con e per le persone con disabilità visiva, ma è fruibile da chiunque; da sottolineare, inoltre, come lo speciale palinsesto sia nato nei giorni dell’emergenza Coronavirus che ha portato alla chiusura degli spazi espositivi della capitale. I testi – redatti da Sofia Bilotta, responsabile dell’Ufficio Public Engagement del museo in questione, in collaborazione con Rosella Frittelli e Luciano Pulerà – vengono quindi letti dalle voci delle quattro figure citate e, tra le opere protagoniste, figura anche Quadro di fili elettrici – Tenda di lampadine di Michelangelo Pistoletto.


Quadro di fili elettrici – Tenda di lampadine

È stata Paola Cortellesi a occuparsi della descrizione dell’installazione del fondatore di Cittadellarte in un video pubblicato martedì 5 maggio dal Museo nazionale delle arti del XXI secolo sui suoi canali social; le altre tre opere messe in luce dal progetto sono Sternenfall di Anselm Kiefer (voce di Neri Marcorè, già messo online), il Triplo Igloo di Mario Merz (raccontato da Pif e in pubblicazione oggi, 12 maggio) e Sculture di linfa di Giuseppe Penone (illustrata da Fabrizio Gifuni, in programmazione per il 19 maggio). “Il doppio titolo dipende da come l’opera è stata allestita in due diverse occasioni: appoggiata alla parete come quadro o appesa al soffitto come una tenda. Noi descriveremo la versione dell’opera allestita come quadro”. Presenta così Paola Cortellesi l’opera di Michelangelo Pistoletto. Vi proponiamo il filmato integrale per andare alla scoperta di Quadro di fili elettrici – Tenda di lampadine.


Crediti video: canale YouTube ‘MuseoMAXXI’.