Pistoletto tra i protagonisti del ciclo di eventi “Il futuro del Sessantotto” a Piacenza
L'artista biellese sarà l'ospite di una serata titolata "Arte e società", in programma giovedì 19 aprile all'Auditorium della Fondazione di Piacenza e Vigevano. Tra i futuri ospiti del ciclo di eventi della kermesse culturale figurano Lea Melandri, Giuliano Ferrara e Gianni Vattimo.

Sono passati 50 anni dal ’68, anno in cui si sviluppò l’omonimo fenomeno socio-culturale che vide movimenti globali attivarsi e contestare i pregiudizi socio-politici dell’epoca. In occasione del cinquantenario della ricorrenza, la Fondazione di Piacenza e Vigevano ha organizzato un ciclo di eventi titolato “Il futuro del Sessantotto” con l’obbiettivo di addentrarsi e approfondire la storia del nostro recente passato indagando sul periodo in questione. Un puzzle di iniziative e ospiti, partito il 21 marzo con Paolo Mieli e Uliano Lucas, che si sta completando con una serie di incontri con personalità autorevoli in ambito socio-culturale. Anche Michelangelo Pistoletto interverrà nel contesto dell’iniziativa: giovedì 19 aprile sarà il protagonista dell’incontro “Arte e società”. Teatro dell’incontro – introdotto da Massimo Toscani e coordinato da Eugenio Gazzola – sarà l’Auditorium della Fondazione.


Prima dell’artista biellese, inoltre, si sono visti altri ospiti di spicco nella kermesse culturale, come Pupi Avati e Mogol. Per quanto concerne i prossimi invitati alle serate – tutte con orario di inizio alle 21 – saranno presenti: Lea Melandri, il 4 maggio alle con la serata “Donne dopo il 68: parità e differenza”; Giuliano Ferrara, l’8 maggio con “Conseguenze del Sessantotto”; Gianni Vattimo, l’11 maggio con “Ideologie giovanili dal pensiero forte al pensiero debole”. Parallelamente alla manifestazione, è stata inaugurata ed è visitabile la mostra fotografica di Uliano Lucas’68. Un anno di confine”, che sarà allestita fino all’11 maggio nello Spazio espositivo di Palazzo Rota Pisaroni. L’esposizione sarà aperta da lunedì a venerdì dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18 (in occasione delle serate con gli ospiti citati anche dalle 19 alle 22). Gli ultimi due appuntamenti della kermesse si terranno il 25 maggio con un concerto a cura del “Divertimento Ensemble” e il 31 marzo con l’incontro “Accadde a Piacenza” che vedrà la partecipazione di rappresentanti dell’ambito sociale e culturale locale.