Continua la rinascita dell’ex convitto Monachelle tra musica e Terzo Paradiso

A Pozzuoli un nuovo evento per la rinascita dell’ex convitto Monachelle: domenica scorsa si è tenuto un altro appuntamento della kermesse “I concerti del mattino”. Una volta al mese, infatti, nella struttura di via Annecchino 253 ad Arco Felice a Napoli, sta andando in scena uno show musicale ad ingresso libero e gratuito. Come dichiarato in un nostro precedente articolo dall’organizzatore Davide Carnevale, ambasciatore Rebirth/Terzo Paradiso, l’obbiettivo di questi incontri è accendere i riflettori sull’ex convitto Monachelle di Pozzuoli con una strategia artistica e culturale. “Dal 25 aprile del 2017, noi, come ambasciata del Terzo Paradiso insieme ad altre associazioni locali – aveva spiegato l’ambasciatore – ci stiamo adoperando per innestare i semi di un cambiamento in questo luogo abbandonato: lo abbiamo liberato da rovi, plastica e incuria, e vorremmo far sì che questo luogo appartenga alla comunità rivendicando l’Articolo 118 della Costituzione”.  La stanza che ha ospitato lo spettacolo – organizzato dal Comitato Monachelle e dall’associazione Leaf – è stata, come di consueto, la “Sala del Terzo Paradiso”.

Domenica scorsa i musicisti protagonisti sono stati i Wum: un duo composto da Massimo D’Avanzo, (polistrumentista, programmatore e producer) e Carmen Famiglietti (danza e voce). Entrambi appassionati di musiche e danze del mondo, durante il concerto hanno fatto uso di tanti strumenti, proponendo forme musicali e passi di danza accumulati in anni di ricerca e passione, in una produzione di brani originali e riletture di canzoni tradizionali e cover. Al centro dello show sono andati in scena brani strumentali, impreziositi da una danza di fusione di ispirazione etnica. “Il duo Wum – ha spiegato Carnevale – è riuscito a srotolare una favola sonora che ha catturato il pubblico. Alla fine del concerto tutti i presenti hanno applaudito l’eleganza, la delicatezza e la magia di vivere il proprio tempo attraverso la musica la poesia, la danza. La bellezza salverà il mondo”.