“Terzo Paradiso: da Mantova al mondo e ritorno”
Visite, testimonianze, esperienze metodologiche, lectures e workshop: il 15 aprile al Complesso Museale Palazzo Ducale di Mantova si terrà una giornata formativa dedicata a docenti ed educatori organizzata da Cittadellarte e Dipartimento Educazione del Castello di Rivoli Museo d'Arte Contemporanea.

Continua l’operato di Cittadellarte in ambito didattico: sabato 14 aprile, presso l’Atrio degli Arcieri del Complesso Museale Palazzo Ducale di Mantova, si terrà una giornata formativa rivolta a insegnanti (di ogni ordine e grado) ed educatori. Durante l’incontro, in programma dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 17, gli organizzatori presenteranno e illustreranno il progetto artistico di Michelangelo Pistoletto, che pone l’arte al centro del pensiero educativo al fine di generare “scuole di svolta”. L’iniziativa, che rientra nel contesto della mostra “Da Cittadellarte alla Civiltà dell’Arte”, si snoderà attraverso visite, testimonianze, esperienze metodologiche, lectures e workshops. Proprio Cittadellarte, insieme al Dipartimento Educazione del Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, ha organizzato l’appuntamento in collaborazione con i Servizi Educativi del Museo mantovano.

“Nel 2005 – scrive Anna Pironti (Responsabile Capo del Dipartimento Educazione Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea) nella locandina dell’evento – Michelangelo Pistoletto, in abito formale, con tanto di borsalino viola in testa, percorreva a piedi nudi all’Isola di San Servolo Venezia (Biennale 2005) il solco, del segno del Terzo Paradiso, appena tracciato nella terra. Un atto di fondazione autentico per dare l’avvio a una nuova civiltà, incentrata sulla reale possibilità di coniugare gli opposti facendoli convergere all’interno di uno spazio inclusivo, rappresentato da un cerchio inscritto nel segno matematico della linea d’infinito. Qualche mese dopo a Mantova, nell’ambito del Festivaletteratura, quel segno, nel bagliore metallico dell’alluminio, materiale riciclabile all’infinito fornito da CiAl, il Consorzio Nazionale per il riciclo del prezioso metallo, è stato realizzato con bambini e adulti nel prato del Castello di San Giorgio. Così, con l’opera divenuta patrimonio collettivo per volontà dell’Artista è nata la colossale ‘oper-azione’ Terzo Paradiso, condivisa sin dal suo nascere tra Dipartimento Educazione del Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea e Cittadellarte. Una storia partita da Mantova che ha portato il segno/simbolo in innumerevoli luoghi sulla terra ed anche nello spazio. Nel suo procedere, la grande opera collettiva, si è fatta carico di cogliere istanze fondamentali del nostro tempo, ad esempio la questione del confine evidenziata dall’attualità della cronaca.

Il confine – prosegue – come limite estremo inteso in senso sia fisico sia metaforico, con la creazione del Giardino delle lavande al forte di Exilles, preceduto dal S.U.S.A. il Sentiero Umano che ha collegato fisicamente e idealmente 50mila persone che si sono tenute per mano da Torino a Susa in occasione del primo Rebirth-Day, prima giornata universale della ‘ri-nascita’ il 21-12-2012, fino all’installazione realizzata a Ventimiglia sull’altro versante del confine Italia-Francia, limite della speranza per tanti migranti. E ancora il Cantiere dell’Arte all’Ospedale Ostetrico- Ginecologico Sant’Anna di Torino, il luogo per eccellenza dove la vita nasce ogni momento, completamente ‘ri-generato’ nel Segno del Terzo Paradiso. L’intervento a Carpi, intessendo stracci colorati nella rete da cantiere per realizzare un magnifico tappeto, subito dopo il terremoto, come buon auspicio per le persone e i luoghi. Infine, nell’impossibilità di ricostruire tutto il percorso, l’evento condiviso con ISMEL – Istituto per la Memoria Storica del Lavoro al Polo del ‘900 a Torino, che ha festeggiato con bambini e famiglie i 21 anni del progetto Tappeto Volante. Un percorso che a partire dalle criticità di un contesto difficile, perché multietnico, ha cercato e trovato nella pratica dell’arte contemporanea lo strumento per valorizzare identità e differenza a favore dell’inclusione sociale e del rispetto dell’altro. Un cerchio che curvando su sé stesso torna a Mantova con i protagonisti di allora per vivere e far rivivere momenti significativi nel segno del Terzo Paradiso”.

Il Dipartimento Educazione del Castello di Rivoli ha ottenuto dal MIUR – Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca dal 2011 l’accreditamento come ente di formazione per il personale della scuola. Al termine della giornata verrà rilasciato attestato di partecipazione.