“111 Luoghi di Biella che devi proprio scoprire”, dopo il libro in arrivo il podcast
Gli autori del volume dedicato al territorio laniero hanno realizzato per Emons Record un podcast dedicato alla guida del biellese. Tra i posti segnalati e approfonditi da Bazzan, Gasparini, Sartorello e Scomparin figura anche Cittadellarte - Fondazione Pistoletto.

Cosa ci fanno i pinguini in un torrente? Avete mai indossato la leggerezza? Riuscite a immaginare un balcone di 60 km? Il libro 111 Luoghi di Biella che devi proprio scoprire offre una panoramica della provincia piemontese rispondendo a queste domande e mettendo in luce tutte le eccellenze e le meraviglie culturali, naturali e artistiche – solo per citare alcuni ambiti – che il biellese offre. “Riservata e operosa – così la presentazione del volume – Biella è uno scrigno sigillato con un filo di lana; custodisce arte, natura e la creatività del made in Italy. 111 luoghi, storie e vite per osservare da vicino la trama del suo tessuto tinteggiato di valli fiorite, antichi vigneti e personaggi che, con il loro ingegno, l’hanno resa Città Creativa Unesco”. L’opera edita da Emons, realizzata da Vittoria Bazzan, Barbara Sartorello, Bruno Scomparin e Monica Gasparini, è in vendita dal primo ottobre scorso e propone 240 pagine con 111 fotografie.

Dopo il successo riscosso dal libro (in pochi mesi ha visto tre ristampe), il 25 marzo uscirà il nuovo podcast targato Emons Record, che si pone come guida alla città piemontese capoluogo dell’industria tessile italiana. Non solo: presto si aggiungerà l’edizione in inglese, sostenuta da Fondazione Cassa di Risparmio di Biella. I quattro autori hanno quindi lavorato anche all’audio e hanno realizzato il podcast dedicato alla guida della loro città. “Il Biellese – si legge nella nota stampa – una terra riservata, dedita al lavoro, ricca di eccellenze (naturali, artistiche, industriali ) che non ama ostentare, ma che merita di essere scoperta e raccontata. E, grazie agli autori, potremo ascoltare i suoni dei luoghi più significativi del territorio”. Ad esempio, tra le storie, i prodotti e le realtà simbolo del territorio figurano nel volume Cittadellarte – Fondazione Pistoletto, l’Oasi Zegna, il Jazz club, il Ratafià, il MeBo e Bagneri, solo per citarne alcuni.

Siamo molto felici – ha affermato Franco Ferraris, presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Biella – che il progetto della guida ‘111 luoghi di Biella che devi proprio scoprire’ stia portando attenzione a un territorio come quello di Biella, capitale italiana del tessile e città creativa Unesco. Un territorio ricco di storia, cultura, natura, collocato al centro del MI-TO (Milano-Torino) eppure ancora in gran parte misterioso. Biella è un luogo in cui fare turismo di prossimità in piena sicurezza, grazie ai grandi spazi verdi, o immaginare una vita diversa, a contatto con la bellezza e in armonia con la natura. Il simbolo della città creativa, il Terzo Paradiso di Michelangelo Pistoletto, racchiude questi valori. Grazie dunque agli autori della guida che hanno saputo far innamorare la casa editrice Emons di questo progetto, trasformandolo in un vero caso editoriale, e grazie ai molti lettori che sceglieranno di visitare il Biellese. Li aspettiamo a partire da fine maggio con la grande mostra Coco+Marilyn -Biella al centro del Mi-TO”.