Due amici e una bici carrozzina, a Cittadellarte la storia di un sogno
Amicizia e solidarietà, un incrocio di associazioni, un viaggio lungo 320 km, un desiderio realizzato: tutto questo e molto altro nella serata di giovedì 25 gennaio a Hydro, con il primo appuntamento dell'Accademia Verde dedicato alla proiezione del film "Due amici e una bici carrozzina: cronaca di un viaggio sognato da tempo".

Una storia commovente che insegna come qualunque ostacolo di vita possa essere superato con il supporto di un amico: giovedì 25 gennaio alle ore 21 a Cittadellarte, nello spazio Hydro, verrà messo in luce un racconto che ha molto da insegnare. “Due amici e una bici carrozzina: cronaca di un viaggio sognato da tempo”, è un film dal quale emerge un percorso fatto di amicizia, solidarietà, perseveranza e ottimismo, che verrà proiettato durante serata con la presenza dei protagonisti del filmato PierLuca e Tino. L’appuntamento ad ingresso libero è stato organizzato dall’associazione onlus “Ti Aiuto Io” di Candelo, comune in provincia di Biella, con la collaborazione dell’associazione Let Eat Bi.

Il video documenta il sogno realizzato di due amici di condividere un viaggio insieme. Un desiderio che fin dal principio si rivelò, però, irto di ostacoli: Pierluca, infatti, doveva far fronte a una disabilità motoria. Come organizzare un viaggio adeguato per le condizioni di un soggetto diversamente abile? Dopo una lunga ricerca su internet, ecco la soluzione: una bici carrozzina, uno speciale mezzo che l’associazione di Candelo “Ti aiuto io” ha prestato loro gratuitamente. Ecco quindi l’incrocio di destini che ha posto le basi per concretizzare il sogno di PierLuca e Tino. I due amici, così, riuscirono a intraprendere un viaggio di cinque giorni da Crema fino a San Candido sulle Dolomiti, 320 km costellati di aneddoti, emozioni e caparbietà. Durante l’appuntamento a Cittadellarte i due racconteranno questa avventura, sullo sfondo delle clip e delle immagini del loro film.


Il supporto dal sodalizio di Candelo non è arrivato per caso: “Ti Aiuto Io” è nata nel 2003 con lo scopo di svolgere attività di sensibilizzazione verso il mondo della disabilità. Tra le attività svolte va citata il “Vino del Sorriso” (che ha portato l’associazione a diventare partner di Let Eat Bi): è un progetto di coltivazione della vite con il contributo di volontari, esperti e persone con disabilità, con lo scopo di creare momenti di integrazione attraverso la produzione un vino il cui ricavato viene destinato alle attività dell’associazione. Tra i progetti solidali figura proprio quello dell’acquisto di mezzi di ausilio come la bici carrozzina. Lo scopo? Non tanto fornire un supporto per il semplice trasporto dei soggetti con disabilità, ma permettere loro di vivere esperienze uniche, come nel caso dell’avventura di PierLuca e Tino. L’altra associazione che ha organizzato l’appuntamento, come detto, è Let Eat Bi, che inaugura proprio con la serata di giovedì prossimo la stagione annuale dell’Accademia Verde. Si tratta di un progetto legato all’attivazione di programmi di ricerca e formativi teorico-pratici per lo scambio e la produzione di saperi legati ai frutti della terra, permettendo inoltre dialogo e interazione tra le discipline che concorrono ad un nuovo umanesimo.

“Let Eat Bi – spiega Armona Pistoletto, presidente dell’associazione – è fiera di poter portare avanti iniziative che favoriscono un meccanismo virtuoso di solidarietà e inclusione sociale, come questo appuntamento organizzato con l’Associazione ‘Ti Aiuto Io’, socio partner di Let Eat Bi dal 2014. Siamo molto contenti di inaugurare con loro la serie di eventi dell’Accademia Verde, in programma da gennaio a novembre 2018, con una dozzina di per-corsi (su iscrizione a leteatbi@cittadellarte.it). Le iniziative saranno incentrate sulla condivisione dei saperi locali, dal vino alla birra, dai formaggi al miele, dai funghi agli scarti in cucina”.

Per maggiori info è possibile visionare l’evento Facebook o scrivere una mail agli indirizzi leteatbi@cittadellarte o tiaiutoio@virgilio.it.