Hydro, un sabato all’insegna della musica elettronica con “Jungle Roots”
Hydro ha organizzato per sabato 24 marzo un evento incentrato sul genere Jungle. Gli ospiti della serata, in programma dalla 22 alle 4 in via Serralunga 31 a Biella, saranno Synth Ethics, Sidefx dnb & Itoh Dnb e Hiiena.

Hydro torna a illuminare la movida biellese con una serata speciale dedicata alla musica elettronica. Nello specifico sarà il Jungle il genere su cui sarà incentrato l’evento, in programma per sabato 24 marzo dalle 22 alle 4. L’iniziativa, infatti, è titolata “Jungle Roots” e vedrà la partecipazione di gruppi rappresentativi del settore: Synth Ethics, Sidefx dnb & Itoh Dnb e Hiiena. Anche in questa occasione, l’ingresso all’incontro sarà gratuito per tutti i possessori di Tessera Arci 2018. Il Jungle rientra nell’ambito dell’elettronica, contraddistinto da melodie essenziali che accompagnano una ritmica accentuata con una grande presenza di bassi. Il genere in questione, definito successivamente “drum and bass”, è nato e si è diffuso in Inghilterra tra gli anni ottanta e novanta. Andiamo a scoprire i protagonisti della serata che calcheranno il palco dello spazio di via Serralunga 31 a Biella.

I Synth Ethics sono un duo di produttori marchigiani di bass music provenienti da Pesaro, conosciuti per i loro dubplate riprodotti su Noisia Radio, sulla BBC1 Xtra e su RinseFM. Sono già stati protagonisti con due release su The Dreamers Recording (maggiori info qui e qui). A febbraio di quest’anno, inoltre, è uscito un loro “split EP”  sulla “Critical Music”. Side Fx & Itoh, invece, “giocano in casa”, in quanto spesso protagonisti di serate biellesi e torinesi. I loro set sono caratterizzati da sonorità reggae, hip hop, jazz, funk e soul, tutte mixate alle sfumature della drum’n’bass. Hiiena, infine, è una Dj membro della crew ElectroFrame che proporrà un set in vinile.
“Sarà un’esplorazione – spiegano gli organizzatori nella pagina Facebook dell’evento – alla scoperta delle radici della drum’n’bass. Partiremo dalle selve jungle, breakbeat e bigbeat anni ’90 per addentrarci nei ritmi liquid funk, glitch hop, breaks e neurofunk”.