Il mercatino Let Eat Bi non si ferma: aperto anche il 23 e il 30 dicembre
Il punto vendita di Cittadellarte continuerà a proporre la specialità naturali e stagionali anche per i prossimi due mercoledì di dicembre. Armona Pistoletto, presidente dell'associazione Let Eat Bi, offre un bilancio del 2020: "Non è stato un anno facile - ha affermato -, ma i nostri banchetti e clienti sono aumentati. Dopo l'avvento della pandemia sempre più persone sono attente alla propria alimentazione e prediligono cibo sano e locale".

Un servizio sempre più apprezzato dai biellesi di tutte le età, che assicura eccellenze alimentari del territorio, continua a essere attivo anche a fine mese: il riferimento è al mercatino Let Eat Bi*, che sarà aperto anche mercoledì 23 e 30 dicembre dalle 10 alle 13. Numerosi produttori saranno presenti al punto vendita di via Serralunga 27 con tutte le loro specialità e si potranno effettuare acquisti spaziando dalla frutta alla verdura, dai formaggi al miele, dalle uova ai piatti pronti e dal riso fino al pane. In occasioni delle imminenti festività, sarà possibile far comporre dei cesti natalizi dai produttori, un modo per fare un regalo sano e sostenibile promuovendo inoltre l’economia locale; un’altra idea di dono, in quest’ottica, è proposta da L’orto d’asporto, che venderà dei buoni spesa natalizi.
Per accedere al punto vendita, naturalmente, sarà obbligatorio indossare la mascherina e verranno garantite tutte le norme anti Coronavirus.

Armona Pistoletto, presidente dell’associazione Let Eat Bi, si è soffermata sull’andamento del mercatino negli ultimi 12 mesi: “A parte la chiusura del primo lockdown – ha affermato – siamo sempre rimasti aperti, anche ad agosto. Sono felice perché c’è stato un aumento dei produttori e ho constatato, con lo scoppio della pandemia, che sempre maggior persone pongono attenzione ai cibi sani. Ricordo, a questo proposito, che alimentarsi in modo naturale, come ciò che proponiamo al mercatino, rinforza le difese immunitarie. Il cibo è indispensabile per la nostra salute: invito sempre mangiare locale e naturale e a leggere le etichette degli alimenti, che sono spesso fuorvianti. In generale, come associazione – ha concluso – stiamo lavorando su numerosi bandi grazie a una fitta rete di partenariato che si è strutturata negli anni”.

Scopriamo ora tutti gli espositori delle giornate: Cascina Bozzola di Marco Maffeo di Occhieppo Inferiore, che propone ampia varietà di mele, polenta di mais antico, verdura e uova; L’orto d’asporto, con ortaggi di stagione come coste, catalogna, patate, cipolle, cetrioli, peperoni, mele renette, fagioli e ceci secchi e trasformati di verdura e frutta (solo il 23 dicembre); Cà Nel Bosco di Portula, con salami e formaggi stagionati di capra e uova; l’Azienda Agricola Pellerei, con zucchine, peperoni, melanzane, pomodori cuore di bue e ciliegina, porri, cavolo nero, zucca, radicchio, patate, cipolle, erbette, coste e finocchi; l’Azienda Agricola di Pralba con formaggi vaccini, salumi e burro; Cascina Angiolina, riso biologico; L’APEritiva, che propone miele biologico di Camburzano, crema di cacao e grappa al miele e tessuti cerati per confezionare gli alimenti; il Frutteto di Bersej di Portula, azienda agricola che avrà sciroppo di fiori di sambuco, mele disidratate allo zenzero, confettura e gelatina di fiori di tarassaco; l’Agriturismo La Fucina, con pane, pizze, focacce, torte salate e dolci, uova, biscotti e conserve; l’Azienda Agricola Lavino Zona che propone birre artigianali (solo il 23 dicembre); Rovero, un viticoltore biologico di Sostegno che venderà i suoi vini, l’aceto di vino e i succhi di mela; l’associazione Pacefuturo, con il ‘Miele del Terzo Paradiso’. Ricordiamo, inoltre, che è possibile ordinare pane integrale ai 7 cereali dell’Orto di Beatrice (pasta madre), portato da EnoGood effettuando un’ordinazione inviando un messaggio al numero 348.2106708.

 


*Il punto vendita di Let Eat Bi è aperto a Cittadellarte tutti i mercoledì dalle 10 alle 13. Colori, gusto, luce, territorio: entrando alla casetta di paglia e percorrendo la via di fronte al giardino officinale del Terzo Paradiso – dove si tiene il mercatino – è impossibile non rimanere colpiti dalla varietà di prodotti presenti, tra frutta, verdura e molte specialità in risalto. I sensi si attivano attraverso i profumi emanati dagli articoli presenti e le varietà cromatiche della merce attirano gli sguardi. Si assiste così a uno spettacolo che ha come attori protagonisti i produttori locali, presenti per illustrare ai clienti le unicità delle loro eccellenze e la storia delle proprie attività. Questo è il mercatino dell’associazione Let Eat Bi, un progetto che è uno dei punti cardine del sodalizio stesso: l’associazione, avviata insieme a una fitta rete di partner tra cooperative, imprese sociali e comunità locali, coniuga coltura, cultura e convivialità, ponendo particolare attenzione all’inclusione sociale e al legame col territorio.
Per ulteriori informazioni sul mercatino è possibile scrivere una mail all’indirizzo leteatbi@cittadellarte.it.
Il mercatino Let Eat Bi rimarrà chiuso il 6 gennaio. Riaprirà il 13 gennaio.