Rete Museale Biellese, cala il sipario sulla stagione 2021 con l’ultima domenica di apertura
Il 26 settembre sarà l’ultima giornata di apertura di questa edizione. Per il weekend conclusivo sono in programma numerosi eventi, come le escursioni di AttaccaFili, un concerto di “Suoni in movimento”, un’iniziativa di “Scuola senza pareti”, un laboratorio di detergenza naturale e gli spettacoli di Storie di Piazza.

Domenica 26 settembre, dalle 9.30 alle 17 (l’appuntamento è stato rinviato a data da destinarsi), si terrà l’ultima escursione guidata di Filo > Walk – che fa parte del Progetto AttaccaFili* – intitolata I Colori della Baraggia – Alla scoperta del suggestivo ambiente baraggivo tra brugo e molinia.
La giornata si svilupperà tra due ecomusei, con approfondimenti sulla civiltà rurale e il patrimonio agricolo, tra il Ricetto e la Riserva Naturale Orientata delle Baragge. La prima tappa del percorso sarà l’Azienda Agricola La Bruera, dove Umberto e Daniela racconteranno la produzione di salumi di qualità. “L’escursione da Candelo a Castellengo – spiegano gli organizzatori – è poco impegnativa e in breve tempo consente di passare da un ambiente antropizzato a uno boschivo e alla vegetazione tipica delle baragge, caratterizzata dalla diffusa presenza di brugo insieme alle praterie erbose di molinia e di sporadiche e maestose querce”. Dall’altopiano Bellavista sarà poi possibile ammirare un suggestivo panorama dalle colline biellesi alle montagne, dalla Serra d’Ivrea alla Valsesia. Raggiunto Castellengo i partecipanti visiteranno l’Ecomuseo del Cossatese e delle Baragge, per poi tornare con un minibus (transfer in pulmino a cura di Beatrice Ramella Pezza – Beatours info@beatours.it) a Candelo, dove la giornata si concluderà con una visita all’Ecomuseo della Vitivinicoltura. La passeggiata non presenta grandi difficoltà: il sentiero è in terra battuta ed alcuni tratti sono di asfalto prevalentemente in piano, fatta eccezione per un unico tratto in salita. Il totale complessivo del percorso è di 8 km, per un tempo stimato di 2,5 ore di camminata. La prenotazione è obbligatoria entro venerdì 24 settembre contattando Alessandra Maffeo al 3288390703 – alessandra.maffeo@tiscali.it. Pranzo al sacco facoltativo a cura di Slow Food Travel (Trattoria D’Oria) a € 14,00 su prenotazione entro venerdì.

L’ultimo appuntamento di Filo > Bike
Domenica 26 settembre, dalle 9.30 alle 17 (l’appuntamento è stato rinviato a data da destinarsi), è in programma anche l’ultima escursione in bici di Filo > Bike, sempre nell’ambito di AttaccaFili. L’esperienza, intitolata La savana in bicicletta – Storia, prodotti locali e territori incontaminati, sarà curata da Ludovico Bizzocchi di Skouty. La cicloescursione partirà dal Ricetto di Candelo e continuerà alla riserva naturale della Baraggia. I partecipanti visiteranno poi due aziende agricole degustandone i prodotti: La Bruera con i suoi salumi e Lavino Zona, che coltiva cereali per produrre birre a ciclo chiuso. La giornata proseguirà al Castello di Castellengo con una visita all’Ecomuseo del Cossatese e delle Baragge. Si rientrerà poi a Candelo, dove, oltre all’Ecomuseo della Vitivinicoltura, i presenti potranno prendere parte al nuovo evento della rassegna Il mercato del Rinascimento dentro le mura del Ricetto. Sarà possibile, come di consueto, noleggiare anche una e-bike (front €40, full €70). La prenotazione è obbligatoria entro giovedì 23 settembre contattando Ludovico Bizzocchi al 3482888040 o via email a ludovico@skouty.com. Il pranzo al sacco, facoltativo, sarà a cura di Slow Food Travel (Trattoria D’Oria) a € 14,00 su prenotazione entro giovedì.

L’ultimo appuntamento di Filo > Lis
Sempre nell’ambito di AttaccaFili, l’edizione 2021 della Rete Museale Biellese sta continuando a proporre le visite guidate gratuite in LIS Lingua dei Segni Italiana, pensate per facilitare la visita dei siti museali alle persone sorde. Domenica 26 settembre l’interprete LIS curerà due visite alla Fondazione FILA Museum alle 15 e alle 16.30. Il servizio di interpretariato è affidato all’ANIOS Associazione Italiana Interpreti LIS. La prenotazione è obbligatoria entro il giorno precedente: sms o WhatsApp al 3358478155.

Gli eventi del fine settimana

– Domenica 26 settembre il Centro di Documentazione del Lago di Viverone ospiterà l’ultimo appuntamento della rassegna Suoni in movimento, organizzato in occasione del Decimo anniversario del sito UNESCO “Palafitte preistoriche dell’arco Alpino”. L’evento prenderà il via alle 15.30 con una visita guidata al sito, mentre alle 16.30 è in programma il concerto alla Chiesa di San Rocco. Lo show musicale sarà dedicato a Oltremare, progetto multimediale di Floraleda Sacchi per Arpa, arpa di cristallo ed elettronica; le musiche proposte saranno di J.S. Bach, Floraleda Sacchi, Olafur Arnalds, Ludovico Einaudi, Erik Satie. È consigliata la prenotazione per il concerto tramite SMS o WhatsApp al numero telefonico 3703031220 oppure all’indirizzo mail segreteria@nuovoisi.it entro le ore 12.00 del giorno del concerto. “Domenica è in programma – spiegano gli organizzatori – l’ultimo appuntamento di ‘Suoni in Movimento’ nell’ambito della sezione della rassegna dedicata ad ‘Ambiente e sue sonorità’. Questa data conclusiva arriva in concomitanza con il decimo anniversario dell’importantissimo sito UNESCO che ospita una parte degli eventi della giornata: il sito palafitticolo del Lago di Viverone è infatti uno dei più significativi del suo genere, conservando molte delle caratteristiche di un vero e proprio villaggio di palafitte risalente all’età del bronzo”.
Sempre nell’ambito della ricorrenza UNESCO, sabato 25 presso il salone polivalente di Viverone sono previsti una proiezione di un documentario e una serie di incontri tematici; per visionare la locandina cliccare qui.

 

– Sabato 25 settembre, alla Trappa di Sordevolo, si terrà un nuovo appuntamento inserito nel contesto di Scuola senza pareti, intitolato Il mondo delle api – Dall’alveare al miele.
L’incontro è dedicato alla conoscenza della nozioni di base sulla biologia delle api, alla comprensione del ciclo di vita del superorganismo e del processo di produzione del miele.
La giornata si svolge con un approccio esperienziale, alternando momenti di pratica nella relazione con le colonie di api mellifere ligustiche, a momenti di riflessione collettiva e di teoria. Ad accompagnare l’esperienza sarà presente l’apicoltore Gian Luca Ferrarotti.
Il programma prevede alle 9:30 il ritrovo alla Trappa di Sordevolo, dalle 9:30 alle 10:00 l’accoglienza, dalle 10:00 alle 11:00 introduzione alla biologia delle api mellifere, dalle 11:00 alle 12:30 il ciclo di produzione del miele, dalle 12:30 alle 14:00 pranzo al sacco o presso la foresteria, dalle 14:00 alle 16:00 la visita all’apiario in Regione Vanej e dalle 16:00 alle 17:00 i lavori stagionali in apiario e chiusura. La partecipazione è gratuita e limitata a 10 persone; iscrizioni e informazioni entro il 24 settembre, inviando una mail a coordinatore@ecomuseo.it o contattando il 349 3269048 (anche WhatsApp).
Domenica 26 settembre, sempre alla Trappa di Sordevolo, l’artista Sirlene si esibirà in uno show di musica dal vivo intitolato Radici Profonde, in riferimento al suo omonimo disco; con parte dei ricavati della vendita del CD, inoltre, si sosterrà una serie di progetti solidali in Bolivia. Il ritrovo è fissato alle 17.30, mentre alle 18.30 spazio alla musica di Sirlene accompagnata da una merenda sinoira (a 15 euro). In caso di pioggia sarà richiesto il green pass in quanto l’evento si terrebbe al chiuso. La prenotazione è obbligataria – massimo 40 persone – contattando Sirlene al 3467836104 o Edoardo al 3400859436.


– Domenica 26 settembre, in occasione della giornata di chiusura della stagione della Rete Museale Biellese, la macina dell’Ex Mulino Susta sarà messa in funzione. L’appuntamento, che prenderà il via alle ore 15, è stato organizzato in collaborazione con il comune di Valdilana.

– Domenica, invece, il Mercato del Rinascimento chiude la stagione teatrale che ha visto la compagnia girare in lungo e in largo per il Biellese personalizzando gli eventi per ciascun sito museale. Lo show continua il suo viaggio tra le rue del Ricetto a fianco del Mercato della Terra dei produttori di Slow Food Travel Montagne Biellesi e l’appuntamento sarà, oltre al mercato vero, nella piazzetta del Torchio, per partenze scaglionate ogni 40 minuti. L’ingresso è aperto a tutti nel rispetto delle norme vigenti e ad offerta libera e coinvolgerà una ventina di attori e musicisti che presenteranno alcuni antichi mestieri e musiche d’ispirazione. Partenze scaglionate ogni quaranta minuti a partire dalle 15,00 previa prenotazione al numero 015 2536728 e info@storiedipiazza.it.

– Domenica 26 settembre a Palazzo La Marmora, in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio, si terrà una visita gratuita alla Torre Rettangolare. L’accesso dal portone d’ingresso su corso del Piazzo sarà dalle 14,30 alle 18,30: “Dopo l’apertura per la prima volta della Grande Galleria, l’accesso gratuito al giardino il giovedì pomeriggio e la mostra sui quattro generali – si legge nella nota stampa allegata -, domenica 26 settembre 2021 dalle 14,30 alle 18,30 sarà possibile salire gratuitamente sulla Torre Rettangolare nell’ambito delle Giornate Europee del Patrimonio, l’iniziativa annuale del Ministero dei Beni Culturali cui Palazzo La Marmora aderisce ormai da diverse edizioni”. La Torre Rettangolare che si innalza dal corpo centrale di Palazzo La Marmora fa parte del complesso più antico della Casa Museo. Palazzo La Marmora si estende orizzontalmente e include diverse ali e cortili costruiti in diverse epoche. La parte più antica, dove al piano terra ci sono le sale decorate da affreschi tardo rinascimentali visitabili da ormai trent’anni, è quella sulla quale si eleva la torre rettangolare. Sebbene più arretrata e più bassa della torre ottagonale che si erge tra Palazzo Ferrero e Palazzo La Marmora, questa torre con le sue dieci aperture è un inaspettato punto di osservazione sul giardino, sul borgo del Piazzo, sulla città di Biella e offre una vista panoramica a tutto dalla Serra alle Alpi Biellesi fino alla pianura. La salita alla Torre avviene da un lato del cortile di ingresso su corso del Piazzo attraverso una scala ampia con 77 gradini. Per partecipare alla visita gratuita che avverrà a piccoli gruppi, basterà presentarsi allo stand della biglietteria sotto il portico. Domenica sarà possibile visitare al primo piano il salone dei Galliari, la mostra sui quattro generali La Marmora e la Grande Galleria con gli operatori della Rete Museale Biellese. Il costo è di 8 € (prenotazione consigliata mandando un’email a biglietteria@palazzolamarmora.it oppure chiamando 333 5072780).


L’AttaccaFili, il progetto generale
Nella locandina del progetto figura una mano aperta, che simbolicamente accoglie chi arriva a Biella, ricordando le cinque valli che identificano un territorio composto da una straordinaria varietà di paesaggi, dalla Serra morenica d’Ivrea alla selvaggia Valsessera. Intorno alla “città della lana”, ricca di palazzi storici e fabbriche di idee, la strada panoramica voluta da Ermenegildo Zegna collega in quota le valli Strona, Cervo, Oropa, Elvo, le cui acque hanno nel tempo alimentato i patrimoni ambientali, culturali e produttivi del Biellese. A sud si estendono le colline, i vigneti e le baragge verso le risaie e la pianura. Come l’AttaccaFili, operaio che aveva il compito di ricongiungere i fili spezzati nell’industria tessile, la Rete Museale Biellese e la comunità Slow Food Travel Montagne Biellesi riannodano e intrecciano le eredità materiali e immateriali del territorio in un nuovo tessuto di relazioni, orientate a un turismo sostenibile che accompagni il visitatore alla scoperta di paesaggi, luoghi, persone e prodotti autentici. Dal 20 giugno a settembre, grazie al progetto AttaccaFili, sono previste escursioni guidate gratuite, a piedi e in bicicletta, che toccheranno molte delle realtà culturali e produttive aderenti. La partecipazione è gratuita, con prenotazione obbligatoria al fine di garantire la gestione dei gruppi nel rispetto delle norme anti-contagio; la gestione delle visite è affidata a guide turistiche ed escursionistiche regolarmente abilitate, con l’obiettivo di offrire un servizio qualificato e di coinvolgere una categoria di professionisti che hanno risentito pesantemente della pandemia. Le visite si articolano nell’arco dell’intera giornata di domenica; durante la mattinata sono previste escursioni sul territorio circostante i siti museali, con un inquadramento storico e paesaggistico e la visita ai beni culturali e ai produttori presenti lungo il percorso, mentre il pomeriggio è dedicato alla visita dei siti della Rete Museale, il cui ingresso è per la quasi totalità gratuito. A integrare ulteriormente l’offerta presso i siti, a seconda del calendario, sarà possibile assistere a concerti e attività teatrali, anche questi in parte gratuiti.
L’offerta è infatti molto ampia e si articola attraverso 5 macro programmi: le visite guidate nei siti della Rete, come accennato; 9 escursioni in bici, in un’area diversa del Biellese, ed è possibile partecipare con un mezzo proprio oppure noleggiando la bicicletta; l’impiego di un servizio navetta gestito da una guida turistica ed escursionistica abilitata, con licenza di noleggio con conducente e minivan per coinvolgere nelle attività anche quelle realtà che si trovano in località particolarmente isolate; visite guidate in Lingua dei Segni Italiana (nelle categorie che risentono maggiormente della situazione attuale, sono da ascrivere le persone sorde, il cui isolamento è aggravato dall’utilizzo delle mascherine) affiancando un interprete LIS all’operatore museale che abitualmente conduce la visita; 6 eventi collettivi, che avranno sede presso 6 diversi siti museali collocati in diverse aree paesaggistiche del Biellese (Serra, valle Elvo, valli Oropa e Cervo, valli Strona e Sessera, collina e pianura, città) che coniugheranno visite guidate con mercati di prodotti locali, degustazioni e attività di laboratorio. Le attività sono sostenute dalla Compagnia di San Paolo, attraverso il bando VIVA, e organizzate dalla Rete Museale Biellese in collaborazione con Slow Food Travel Montagne Biellesi.