Rebirth Forum L’Avana, Michelangelo Pistoletto incontra Díaz-Canel
Venerdì scorso il Presidente del Consiglio di Stato e del Consiglio dei ministri di Cuba ha ricevuto l'artista biellese. Il confronto - che verteva anche sul Rebirth Forum - ha visto la partecipazione del Vice Ministro della Cultura, Fernando Rojas Gutiérrez, e del coordinatore della Rete in difesa dell'umanità, Omar González Jiménez.

Sta per volgere al termine il quinto Rebirth Forum L’Avana, che sta portando a Cuba un nuovo dialogo – e un futuro cantiere di lavoro – sul tema della ‘città sostenibile’. L’iniziativa, come scritto in un nostro precedente articolo, incominciata il 20 novembre e in conclusione il 27 di questo mese, è stata organizzata dall’ambasciata Rebirth/Tercer Paraíso Cuba, in collaborazione con il Consiglio Nazionale delle Arti Plastiche (CNAP), ArteContinua e Cittadellarte. I partecipanti, ispirandosi al metodo demopratico, stanno dialogando sulle diverse sfaccettature dell’habitat cittadino, da un punto di vista fisico e simbolico, concentrandosi e analizzando il loro territorio in costante trasformazione. Questa quinto appuntamento nello stato insulare dei Caraibi vede nuovamente la partecipazione di Michelangelo Pistoletto, il quale, nel pomeriggio del 22 novembre, ha incontrato Miguel Mario Díaz-Canel Bermúdez, il Presidente del Consiglio di Stato e del Consiglio dei ministri di Cuba in carica dal 19 aprile 2018. Il politico ha ricevuto il maestro biellese dando vita a un confronto che è si è concentrato proprio sul Rebirth Forum e sulle relative tematiche. Per l’occasione, hanno preso parte all’appuntamento anche il Vice Ministro della Cultura, Fernando Rojas Gutiérrez, e il coordinatore della Rete in difesa dell’umanità, ovvero il poeta Omar González Jiménez. Arte e politica unite, nuovamente, in un incontro per il bene comune: è anche così che il Rebirth Forum continua a promuovere e generare una trasformazione sociale responsabile.

 


Crediti filmato: canale YouTube di Canal Caribe.


Crediti foto di copertina: Estudios Revolución (dall’articolo di http://www.granma.cu).