Da Taranto a Salerno, i giovani scoprono e reintepretano il Terzo Paradiso
Nell'ambito dei Percorsi per le Competenze Trasversali e per l'Orientamento, gli studenti dell'IPS Cabrini proporranno una performance e un'installazione del segno-simbolo di Pistoletto nel Parco archeologico urbano dell’antica Picentia domenica 1 marzo. L'ambasciatore Rebirth/Terzo Paradiso Davide Carnevale ha messo in luce ai nostri microfoni obiettivi e contenuti dell'iniziativa.

Alle scuole elementari, nelle prime lezioni di matematica, viene insegnato che sommando un’unità ad un’altra se ne ottengono due. L’ambasciatore Rebirth/Terzo Paradiso Davide Carnevale ha di recente incontrato alcune classi dell’Istituto Professionale Cabrini di Taranto per raccontare loro un’altra ‘verità’, ovvero che 1+1 non dà come risultato 2, ma 3. Il riferimento non è algebrico, ma artistico-metaforico: Davide ha tenuto un appuntamento didattico in cui ha spiegato i principi della trinamica e illustrato i significati del Terzo Paradiso. Come ambasciatore del simbolo, ha messo in luce la cronistoria artistica di Michelangelo Pistoletto e accennato agli studenti la pratica artistica di Cittadellarte. Una volta argomentata la mission della realtà biellese, ha sottoposto ai giovani un questionario che ha come titolo/topic La città che desidero, che sogno, che immagino. A partire da questo documento, l’ambasciatore ha rilevato uno spaccato della delicata situazione sociale a cui gli studenti di Taranto devono far fronte.

E l’ingrediente segreto per affrontare queste criticità può essere l’arte: “Ho avuto l’occasione – racconta Davide – di parlare alle classi dell’Agenda 2030 e di come attraverso arte e creatività questi obiettivi possono prendere forma e avere una centralità nel quotidiano. Grazie agli ottimi e funzionali strumenti forniti da Cittadellarte è incredibile vedere emergere, in tutta onestà, le percezioni della realtà delle nuove generazioni e come esse siano un ritratto fedele che spesso ci sfuggono o peggio ignoriamo: prima con i questionari (accennati in precedenza) si ottengono dati importanti, poi con il gioco (D)estructura si riesce a spiegare al meglio il senso della responsabilità sociale. Da queste attività è emerso un disagio molto forte di quotidiano vissuto tra inquinamento e mancanza di prospettive positive e sostenibili per il loro futuro”.

L’incontro (e l’iniziativa) di cui fa parte, rientra nell’ambito dei Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento, l’ex Alternanza Scuola Lavoro: dopo la lezione teorico-informativa, il progetto entrerà nel vivo domenica 1 marzo dalle 10 alle 13, quando gli studenti daranno vita a una performance e un installazione dedicate e ispirate al Terzo Paradiso presso il Parco archeologico urbano dell’antica Picentia a Pontecagnano Faiano in provincia di Salerno. L’evento si terrà in collaborazione con Vito Egidio Ungaro, Presidente associazione ‘Spazio Up Arte’*, un’associazione di promozione sociale che promuove iniziative artistiche e culturali. I 45 studenti dell’istituto scolastico di Taranto metteranno arte e creatività al servizio del progetto: “L’evento è aperto al pubblico e invito tutti gli ambasciatori a partecipare. Noi agiremo in un sito archeologico, anche per dare, con il nostro intervento artistico, un contributo per porre sotto i riflettori quest’area. Per i giovani partecipanti – conclude Davide – sarà un’opportunità per mettersi in gioco in un contesto diverso dal solito e potranno constatare che con l’arte si può ripartire e avere speranza per il loro futuro”.


*Nata nel 2013, ha sviluppato, nel corso delle attività svolte, una sensibilità verso le tematiche ambientali. Le varie iniziative fin qui realizzate, infatti, sono caratterizzate per un’attenzione verso la promozione e la valorizzazione del territorio, compatibile con i valori ambientali, paesaggistici, artistici e culturali. È proprio in questo percorso che Spazio Up Arte ha fatto proprio il manifesto artistico culturale e sociale denominato Terzo Paradiso, facendosi promotrice dei messaggi e dei valori in esso espressi.