Michelangelo Pistoletto, viaggio alla scoperta dell’arte del maestro #21
Prosegue il percorso a tappe che mette in luce la cronistoria artistica di Pistoletto, tra opere, manifesti, mostre e progetti di ogni tempo. Questo episodio è dedicato alla mostra "Segno Arte".

Con la mostra Segno Arte, tenuta in Francia nell’estate del 1993 simultaneamente a Rochechouart, Thiers e Vassivière, inizia una nuova fase di lavoro, che si svilupperà parallelamente in due direzioni, entrambe già delineate in Cento mostre nel mese di ottobre (1976): la produzione di una serie di opere da parte dell’artista e l’invito a realizzare il proprio Segno Arte anche agli altri. Il Segno Arte di Pistoletto è una figura, formata dall’intersezione di due triangoli, che inscrive idealmente un corpo umano con le braccia alzate e le gambe divaricate. Con questa forma, usata principalmente in un modulo base di dimensioni 210x120x60 cm, corrispondente alla massima estensione del corpo dell’artista, Pistoletto realizza numerose opere in materiali diversi, come porte, finestre, contenitori di rifiuti, ecc.
Nel 1999 presso la Henry Moore Foundation di Halifax crea dei Nuclei Abitativi-Segno Arte. Come esempio dei Segni Arte prodotti dagli altri, si può ricordare L’ala di Krems, una scultura permanente, realizzata a Krems nel 1997, composta da pannelli luminosi contenti ciascuno il Segno Arte di un abitante di Krems.


Il Segno Arte-Lava di Volvic e le Gallerie, 1976-1993
5 elementi in lava di volvic, cm 210 x 120 x 10 ciascuno
5 elementi in marmo, cm 22,5 x 9,5 x 2 ciascuno
Veduta dell’installazione a Le Creux de l’Enfer, in occasione della mostra “Il Segno Arte”,
al Musée Dèpartemental de Rochecouart, Le Creux de l’Enfer,
Centre d’Art Contemporain de Thiers, Centre d’Art Contemporain de Vassivière en Limousin, 1993

Il Segno Arte, 1976-1993
Veduta di un particolare dell’installazione permanente, Parc de sculpture, Ile de Vassivière
7 elementi in lava di volvic, cm 210 x 120 x 10 ciascuno
Foto: J. Damase

Normalmente viene imposto per tradizione un segno per tutti, un segno religioso, un segno politico, un segno pubblicitario, il segno di un prodotto, i segni invadono il mondo, ma soltanto l’artista ha creato il segno personale. Adesso è ora che anche gli altri siano autoresponsabili (…). Ognuno avendo un proprio segno ha la chiave per entrare nella porta dell’arte, una porta che immette sia nello spazio riservato, intimo, personale, sia nello spazio degli incontri sociali” (M. Pistoletto, in La porta dello specchio, Sarajevo 2001, p. 78).


Ala di Krems – Segno Arte, 1976-1997
Installazione permanente, Bahnhofplatz, Krems
Foto: M. Spiluttini

Segno Arte Unlimited, 1976-1997
“Michelangelo Pistoletto. Segno Arte Unlimited”, mostra alla galleria Xavier Hufkens, Bruxelles, 1998
Foto: R. Lautwein

 


Articolo tratto da http://www.pistoletto.it/it/crono21.htm#.
Foto di copertina: Attraverso il Segno Arte, 2007
Opera di Michelangelo Pistoletto e Gianna Nannini
Impressione in sublimazione su alluminio specchiante, cm 250 x 125
Foto: J.E.S.

Porta – Segno Arte Unlimited, 1976-1997
legno e laminato plastico, cm 230 x 140
Fondazione Pistoletto, Biella
Foto: J.E.S.

Nuclei abitativi-Segno arte, 1976-1999
Installazione, Henry Moore Foundation, Halifax, 1999
Foto: Courtesy Henry Moore Foundation

Nuclei abitativi-Segno arte, 1976-1999
Installazione, Henry Moore Foundation, Halifax, 1999
Foto: Courtesy Henry Moore Foundation

Nuclei abitativi-Segno arte, 1976-1999
Michelangelo Pistoletto di fronte a Nuclei abitativi-Segno arte (1976-1999),
Henry Moore Foundation, Halifax, 1999
Foto: Courtesy Henry Moore Foundation

Segno Arte – Uomo vitruviano, 1976-2007
Stampa digitale su tessuto, sei elementi, ciascuno cm 300 x 250