Il poeta Giovenale scrisse “Mens sana in corpore sano“, ovvero “mente sana in corpo sano”, e proprio su questo principio che la città ha accolto diverse manifestazioni svoltesi in vari spazi. Un esempio è stato offerto dal Festival della Salute presso il quartiere Sant’Agabio di Novara, il più grande rione multietnico cittadino. “L’evento – ha sottolineato il sindaco della città Alessandro Canelli – costituisce un’importante e sinergica iniziativa finalizzata alla prevenzione, ma soprattutto alla salvaguardia della propria salute e di quella degli altri”. In questo senso i vari stand presenti hanno promosso uno stile di vita sano in tutte le sue sfaccettature, dall’alimentazione al pieno rispetto dell’individuo. A sostegno dell’iniziativa alcune associazioni quali Lilt, ASL, Comunità di Sant’Egidio, Scuola Istituto comprensivo Bellini, plesso Don Ponzetto con il patrocinio del Comune di Novara, dell’Università del Piemonte Orientale, del Centro Servizi per il Territorio di Novara e Vco e della Parrocchia hanno unito le proprie energie per dar vita all’evento coinvolgendo tutti i cittadini. Inoltre, i cittadini di ogni età hanno avuto la possibilità di partecipare a diversi laboratori e attività promosse dagli enti presenti.

Grazia Simeone, docente e ambasciatrice Rebirth/Terzo Paradiso, ha ricordato il lavoro svolto lo scorso anno dai ragazzi della Scuola Primaria Don Ponzetto: tra pennelli, tempere, risate e impegno sociale, i giovani hanno realizzato il Terzo Paradiso utilizzando i cinque colori della salute quali il bianco, il giallo, il rosso, il verde e il blu. Inoltre, durante il pomeriggio la scuola ha presentato all’interno del proprio spazio espositivo le opere realizzate grazie al contributo dell’ambasciatrice. Così facendo le maestre hanno avuto la possibilità di far conoscere il messaggio positivo del simbolo trinamico al quartiere. Riportando le parole di Michelangelo Pistoletto: “Il Terzo Paradiso significa il passaggio a uno stadio inedito della civiltà planetaria, indispensabile per assicurare al genere umano la propria sopravvivenza. A tale fine occorre innanzi tutto ri-formare i principi e i comportamenti etici che guidano la vita comune. Il Terzo Paradiso è il grande mito che porta ognuno ad assumere una personale responsabilità nella visione globale. Il termine paradiso deriva dall’antica lingua persiana e significa ‘giardino protetto’. Noi siamo i giardinieri che devono proteggere questo pianeta e curare la società umana che lo abita. Il simbolo del Terzo Paradiso, riconfigurazione del segno matematico dell’infinito, è composto da tre cerchi consecutivi. I due cerchi esterni rappresentano tutte le diversità e le antinomie, tra cui natura e artificio. Quello centrale è la compenetrazione fra i cerchi opposti e rappresenta il grembo generativo della nuova umanità”. 

In linea con i principi del segno simbolo di Pistoletto l’ambasciatrice ha affermato che la “rallegra pensare che i piccoli semi del Terzo Paradiso siano cresciuti nelle scuole e negli eventi del territorio novarese tra la gente comune, nel quotidiano e nelle azioni di ogni giorno. Questo messaggio di pace e speranza sta entrando nei nostri cuori”.
Sempre il 28 settembre si è svolta presso il Centro Commerciale San Martino2, la manifestazione intitolata RiSiamo. Riso, risate e risottate. “La giornata è il primo passo concreto del nuovo progetto Iper3 – ha spiegato il responsabile delle attività sociali di Nova Coop Enrico Nada – un punto di riferimento, di animazione e inclusione socioculturale e artistico, rivolto alle associazioni che possono usufruire dei nostri spazi gratuitamente garantendo la partecipazione e momenti di network”. Durante la mattinata a cura delle associazioni si sono svolti numerosi laboratori creativi e momenti di incontro. L’ambasciatrice Simeone ha contribuito a impreziosire gli spazi dedicati con una sua opera interattiva ispirata al Terzo Paradiso e, in chiusura Francesco Giorda, attore e autore comico ha intrattenuto il pubblico. L’evento si è svolto in collaborazione con il Museo Civico Etnografico Archeologico C.G. Fanchini di Oleggio, che ha fornito  materiale fotografico e arredi per una istallazione a tema a cura delle associazioni aderenti al progetto Iper3

Come ribadito dall’ambasciatrice: “È stato emozionante proporre il Terzo Paradiso all’interno della manifestazione ‘Risiamo’ di Nova Coop: in quell’occasione ho  disposto a ‘mandala’ i chicchi di riso, partendo dal cerchio centrale, grembo della rigenerazione, dell’armonia, della pace. È stata per me una grande gioia ammirare l’interesse e la meraviglia dei partecipanti presenti. Essere ambasciatrice è per me un onore immenso”.