Paolo Naldini, direttore di Cittadellarte, mette in luce una serie di iniziative artistiche focalizzate sull’efficacia di impatto, radicate nel rispettivo contesto sociale e consapevoli dei diritti umani, dimostrando che esistono pratiche socialmente impegnate che si sono occupate e trattano della partecipazione e dei suoi scontenti. “Potrebbero esserci centinaia di altri progetti stimolanti – così Naldini – che potrebbero portarci a vedere, o almeno a intuire, che il coinvolgimento di iniziative di artisti nei processi di deliberazione collettiva non è solo praticabile ma anche auspicabile. Spero che quelle presentate servano come base di conoscenza condivisa per affrontare in modo più specifico la questione della possibile relazione tra arte e processi di deliberazione collettiva e partecipazione alla governance civica”.