Una parola: didattica

Cittadellarte nasce nel 1998 come laboratorio, formato da artisti, ricercatori ed esperti nei vari settori del tessuto sociale, con lo scopo di ispirare e produrre un cambiamento responsabile della società.

Cittadellarte è una scuola, in cui si individuano le criticità del mondo, ed è nei suoi precisi doveri trovare nuovi metodi formativi, basati sul concetto che, prima di iniziare qualsiasi rivoluzione, occorre acquisire la capacità di proporre nuovi sistemi che sappiano gestire nella politica, nell’economia, nella cultura, nella spiritualità e in ogni parte del tessuto sociale l’identità a cui si aspira.

L’identità a cui Cittadellarte si ispira è demopratica, basata sul fare, sull’agire del popolo, sulla libertà che porta sempre con sé anche la responsabilità.

L’identità a cui Cittadellarte aspira è comune, capace di mettere in gioco la propria identità individuale perché si vuole al tempo stesso essere individui ed essere sociali.

Educare, quindi, per Cittadellarte è l’applicazione dei concetti formativi e comportamentali demopratici che sono alla base della crescita dell’individuo sociale e della trasformazione responsabile della nostra stessa società.

Su questi principi e sui concetti di creatività, armonia ed equilibrio alla base della trinamica e del segno-simbolo del Terzo Paradiso, si realizza l’offerta didattica di Cittadellarte, ad oggi ancora nella sua fase sperimentale, ma che sta già destando l’interesse accademico non solo a livello nazionale.

Diversi livelli di proposta dedicata sia agli studenti che ai docenti di ogni ordine e grado, con corsi di formazione, che alcuni istituti hanno integrato nelle proprie progettazioni PON (Piano Operativo Nazionale), e iniziative formative dedicate agli insegnanti accreditate presso il MIUR – piattaforma S.O.F.I.A.

In quest’ottica i mesi di marzo e aprile hanno visto e vedranno la partenza e lo svolgimento di alcune di queste offerte, che si andranno ad affiancare alle iniziative già attive a Cittadellarte, Ginevra e Lamezia Terme (discorso a parte merita la realtà di Cuba, completamente inserita nella progettualità del Forum Rebirth).

Il 22 marzo ha preso vita il corso del Terzo Paradiso dedicato all’Istituto Comprensivo Darfo-Boario Terme, a cura di Paola Faroni e Fortunato D’Amico, che accompagnerà, sotto la guida di Katia Greco e Francesco Saverio Teruzzi, le classi della seconda media alla realizzazione a settembre di un’installazione presso la sede centrale della scuola.


(Due immagini durante del corso a Darfo-Boario Terme)

Novità assoluta per la Fondazione Pistoletto dal 24 marzo ad Albano Laziale, con l’inizio del primo corso accreditato al MIUR che permette di concedere i crediti formativi agli insegnanti di ruolo partecipanti. A cura di Iole D’Agostino e Francesco Saverio Teruzzi, con la supervisione del Dipartimento Didattica di Cittadellarte, la partecipazione di Federica Bonuomo e la collaborazione dell’Assessorato alla Pubblica Istruzione della Città di Albano Laziale, l’iniziativa segna l’apertura a nuove prospettive nel mondo dell’educazione e la possibilità di sperimentare sul campo la linea tracciata da Michelangelo Pistoletto.


(Due immagini degli incontri ad Albano Laziale)

In ottica futura, nel brevissimo termine, il 14 aprile a Mantova, nel contesto della mostra/evento “Da Cittadellarte alla Civiltà dell’Arte”, il Dipartimento Didattica di Cittadellarte e il Dipartimento Educazione Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea presenteranno, in collaborazione con i Servizi Educativi del Complesso Museale Palazzo Ducale di Mantova, “Terzo Paradiso, da Mantova al Mondo e Ritorno”.

Il corso, per insegnanti di ogni ordine e grado, si baserà sul progetto artistico di Michelangelo Pistoletto che pone l’Arte al centro del pensiero educativo finalizzandola al generasi delle cosiddette “Scuole di Svolta”.

Saranno così evidenziati i valori dell’arte contemporanea, capaci, a volte, di trasformare le fragilità dell’essere umano in risorse, permettendo al potenziale di ognuno di diventare “Terreno di Cultura” per la società. Il tutto avverrà attraverso visite, testimonianze, esperienze metodologiche, lectures e workshop.

Il Terzo Paradiso, attraverso i suoi ambasciatori e tutti gli attori protagonisti che ne diffondono i significati, continua a innestare semi di cambiamento passando anche dalla didattica.