“Parco dell’anima”, a Noto un’oasi dove economia, cultura, agricoltura e moda incontrano la sostenibilità
Il 5 agosto, nel comune siciliano, verrà presentato il progetto che mira a divenire un veicolo di rilancio per l'economia del territorio concentrandosi su processi produttivi all'insegna dell'innovazione, della salvaguardia dell'ambiente e della biodiversità. Nell'ambito della giornata si terranno un seminario e una performance che vedranno anche la partecipazione di Saverio Teruzzi (coordinatore degli ambasciatori Rebirth/Terzo Paradiso), Olga Pirazzi (responsabile Ufficio Moda di Cittadellarte) e Silvia Giovanardi (fashion designer che collabora con Fashion B.E.S.T.).

Una sconfinata campagna mediterranea, tra antichi agrumeti, alberi di ulivo, mandorli secolari e carrubi, in uno degli angoli più suggestivi della Sicilia: ci riferiamo al Parco dell’anima, il cui progetto verrà presentato mercoledì prossimo a Noto con una performance sui temi di arte, moda e cibo. L’appuntamento si terrà nei terreni dello Zahir Countryhouse e quelli dell’Antica Masseria Corte del Sole, oggi ‘trasformati’ da Alessia Montani, avvocato, appassionata d’arte e fondatrice di M’AMA.SEEDS. Quest’ultima è una startup innovativa che mira a valorizzare le antiche colture e culture del Mediterraneo e opera per fondare un consorzio che preservi un patrimonio locale, ossia gli antichi semi autoctoni attraverso varie iniziative come quella del parco. Qual è l’obiettivo dell’iniziativa ideato con la professionalità dell’architetto Fernando Miglietta? “Il Parco dell’anima – si legge nel comunicato – vuole essere un progetto costruttivo di cultura, civiltà e salute e un veicolo di rilancio per l’economia del territorio rivolto a mutare l’orizzonte dei processi produttivi nel segno dell’innovazione, del benessere digitale, della salvaguardia dell’ambiente e della biodiversità animale e vegetale. In quest’ottica, gli antichi semi, accanto alla riscoperta delle colture dismesse, costituiscono gli elementi connotativi e ispiratori del progetto, ideato tra natura e artificio come luogo simbolico dell’interazione e della produzione creativa”. Non risulta complesso evincere parallelismi col Terzo Paradiso di Michelangelo Pistoletto e la ricerca di una sintesi equilibrata tra gli opposti. Il richiamo al segno-simbolo del fondatore di Cittadellarte non è casuale: nell’ambito delle numerose iniziative avviate da M’AMA.SEEDS nel segno di una stretta collaborazione tra arte e vita quotidiana e a sostegno di un turismo culturale, lo scorso anno il maestro biellese inaugurò uno speciale Terzo Paradiso – la prima installazione permanente dell’area in questione – tra le spighe di uno speciale grano antico chiamato Russello.

Per scoprire e approfondire le peculiarità del Parco dell’anima è stato organizzato per mercoledì 5 agosto alle 10.30 il seminario multisciplinare Tradizioni secolari, colture e culture del Mediterraneo, che si terrà presso il CUMO – Consorzio Universitario del Mediterraneo Orientale. All’incontro prenderanno parte relatori di differenti ambiti, come docenti universitari, liberi professionisti e rappresentanti delle istituzioni e della filiera produttiva. L’impronta artistica di Pistoletto sarà marcata anche in questa occasione: tutti i relatori si confronteranno attorno al Tavolo Love Difference – Mar Mediterraneo del maestro biellese. “Un’opera nata – spiegano gli organizzatori – per essere fruita, una base di incontro e di scambio, di condivisione e discussione, che rappresenta lo specchio dei problemi della società globale per l’alta concentrazione di differenze etniche, religiose e culturali“. L’appuntamento, coordinato dal notaio Emanuele Pensavalle, vedrà intervenire tra i numerosi ospiti anche Saverio Teruzzi, coordinatore degli ambasciatori Rebirth/Terzo Paradiso.

La stessa sera, allo Zahir Countryhouse dalle 20.30 alle 22.30, l’idea progettuale del parco sarà presentata dagli artisti Chicco Margaroli, Domenico Pellegrini, dal coreografo Jamie Urcioli e da  Silvia Giovanardi con una performance dai linguaggi multidisciplinari. Giovanardi è una fashion designer di WRAD e di Cittadellarte Fashion B.E.S.T., piattaforma dedicata alla moda sostenibile coordinata da Olga Pirazzi, che sarà presente per l’occasione. Lo show, quindi, proporrà un mix di tematiche differenti tra loro (moda, arte e nutrimento), ma unite da un comune denominatore: “Tutti gli artisti – viene specificato nel programma – sono stati scelti per aver fatto dei temi della sostenibilità ambientale il centro della propria ricerca e, insieme, restituiranno, dal proprio punto di vista, uno sguardo privilegiato sul concetto chiave di sviluppo sostenibile”.


L’iniziativa è stata organizzata dai seguenti attori in sinergia con M’AMA.ART, Cittadellarte, C.U.M.O Consorzio Universitario Mediterraneo Orientale e DIPLOMATIA e con il patrocinio del comune di Noto e dell’Assessorato agricoltura, sviluppo rurale e pesca mediterranea della Regione Sicilia.