Ad “Arte al centro” il nuovo labirinto della vita di Michelangelo Pistoletto
In occasione dell'opening della 26esima edizione della rassegna di sabato 21 settembre sarà inaugurato "Labirinto - Pace Preventiva" del maestro, che pone in armoniosa connessione alcune delle sue opere più iconiche. Scopriamo nel dettaglio i contenuti e come si dirama l'installazione attraverso le parole del fondatore di Cittadellarte.

Labirinto – Pace Preventiva, che sarà presentato in occasione della nuova edizione di Arte al Centro, si ispirerà a quello della mostra La Pace Preventiva, inaugurata a Palazzo Reale a Milano il 22 marzo e terminata il 4 giugno 2023. L’immagine chiave dell’esposizione nel capoluogo lombardo era stata La Colomba della Pace dello studente Manish Paul, primo premio del progetto didattico del 2015 Educare alla pace: Leonardo, Picasso, Pistoletto presso la Scuola Secondaria di I grado dell’Istituto Comprensivo di Vinci. L’opera vede la colomba portare sul proprio becco non un ramoscello d’ulivo, ma la formula della pace, ossia il Terzo Paradiso. Il labirinto è un labirinto della vita, dove bisogna continuamente scegliere il proprio percorso, componendo la propria visione e azione secondo un concetto di pace piuttosto che di guerra. È un’opzione continua tra conflitto e armonia.

Lungo questo percorso si aprono spazi nei quali incontriamo differenti opere: Love Difference, il tavolo specchiante del Mediterraneo con le sedie provenienti da tutti i paesi che contornano questo mare, inteso come piccolo parlamento culturale di pace; poi c’è Pozzo Specchio, un monumento in cui lo spettatore, piegandosi per riconoscersi, può vedere la verità dello specchio e, allo stesso tempo, nell’eventuale caduta c’è la possibilità di rinascita; la Mela Reintegrata, che rimette in connessione ein equilibrio, la natura e l’artificio; 6 Qr code, nei quali è stato chiesto all’IA di redigere altrettanti testi sulle opere mie e su Cittadellarte (dai risultati si evince il nostro continuo operare per la pace). Nella parte finale del Labirinto si esce poi verso la sede permanente del Terzo Paradiso, che è l’esito del percorso della pace preventiva. In questo spazio sono infine proposti tre elementi: il filmato Il caso, 2023; l’opera a parete Terzo Paradiso – Arte e calcio, 2023; l’installazione CITIZEN, 2015, grafite su porcellana, di Adel Abdessemed.