Un progetto che si concentra sull’industria tessile italiana, identificando opportunità e ostacoli per implementare modelli di economia circolare: il riferimento è a Circular Threads, iniziativa che mira ad accelerare il tasso di riciclo, riuso e recupero dei materiali nel tessile, promuovendo l’eco-design e la transizione verso un’industria più sostenibile, anche attraverso il coinvolgimento di aziende e distretti virtuosi come Biella e Prato. Sulla scia dell’appuntamento inaugurale tenutosi nel 2021, giovedì 30 gennaio 2025 andrà in scena la seconda edizione alla Triennale Milano. L’evento, intitolato Circular Threads 2.0, sarà dunque dedicato all’innovazione e alla sostenibilità nell’industria tessile e della moda; nel dietro le quinte figura Tondo, che ha organizzato la giornata insieme ai partner Fondazione Pistoletto, Associazione Tessile e Salute e LIUC Università Cattaneo. L’iniziativa gode inoltre del patrocinio del Comune di Milano, di Fondazione Cariplo e della Camera di Commercio di Milano Monza Brianza Lodi, ed è stata realizzata col contributo della Cassa di Risparmio di Biella e di Invitalia.
I contenuti
Durante la giornata, esperti del settore, aziende e istituzioni condivideranno best practice, casi studio e progetti pilota, offrendo un’opportunità unica per scoprire le più recenti innovazioni nel tessile sostenibile. L’evento include panel, interventi istituzionali e un workshop pratico per co-progettare soluzioni circolari.
Per favorire uno scambio mirato e approfondito, il laboratorio è stato pensato come un momento di confronto riservato esclusivamente ad aziende che operano nel settore tessile e moda e ai membri della community di Tondo: partendo da esempi virtuosi di progetti realizzati secondo i principi dell’ecodesign, i partecipanti saranno invitati a sviluppare soluzioni circolari innovative, adattandole alle esigenze delle proprie realtà aziendali. Sarà un’occasione unica per trasformare le idee in azioni concrete e contribuire attivamente alla transizione verso un’economia circolare.
La partecipazione di Cittadellarte
Circular Threads 2.0 rappresenta un’occasione per professionisti, aziende e istituzioni di entrare in contatto con le più innovative soluzioni di circolarità, esplorando strumenti concreti per migliorare il proprio impatto ambientale e competitivo. Inoltre, il workshop esclusivo permette ai partecipanti di co-progettare idee innovative applicabili alle loro realtà aziendali. Tra le realtà protagoniste, come accennato, figura la Fondazione Pistoletto, che, nelle vesti di partner, prenderà parte attiva alla giornata. Fra gli interventi introduttivi che alzeranno il sipario sull’evento (fra le 10 e le 10.30), è previsto infatti uno speech di Paolo Naldini, direttore di Cittadellarte, oltre a quelli di Elena Eva Maria Grandi (Comune di Milano), Enrico Brambilla (Camera di Commercio di Milano Monza Brianza Lodi) e Carlo Mango (Fondazione Cariplo). Non solo: nella tavola rotonda La cultura nella transizione circolare (in programma fra le 12.15 e le 13), in cui gli ospiti si confronteranno sul ruolo della cultura e delle associazioni e fondazioni culturali nel favorire la transizione circolare e sostenibile, interverrà anche Olga Pirazzi, responsabile di Cittadellarte Fashion B.E.S.T., insieme ad Annibale D’Elia (Comune di Milano), Alberto Monti (Tondo) e Paola Fontana (Città Studi).