Dal 6 all’8 febbraio 2025, il Polo Artistico e Culturale “Le Rosine” di Torino ospiterà un evento musicale e culturale che ha come protagonista l’artista Alberto Fortis. L’iniziativa è stata concepita proprio dal musicista, che ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui il Leone d’Oro a Venezia e l’Ambrogino d’Oro a Milano. La sua carriera è costellata da innumerevoli collaborazioni internazionali, tra cui quelle a Londra negli Abbey Road Studios con George Martin, produttore dei Beatles, e negli Stati Uniti con Carlos Alomar, chitarrista e produttore di David Bowie. Il progetto condiviso con Max Striglia, Presidente e Fondatore di Polis Cultura nonché Direttore Generale dell’Istituto delle Rosine, insieme all’attrice e scrittrice Sara D’Amario, e il curatore artistico Fortunato D’Amico, si articolerà su tre serate. Ognuna di esse sarà caratterizzata da un tema specifico e da una riflessione interdisciplinare che esplorerà il rapporto tra musica, arte e società. L’idea di Alberto Fortis è di offrire al pubblico un’esperienza di consapevolezza e di partecipazione, alternando alle performance musicali e artistiche discussioni significative sui topic contemporanei. La rassegna pluridisciplinare attorno all’evento musicale promuoverà un confronto su temi sociali, coinvolgendo artisti ed esperti che operano in diversi ambiti.
D’Amico e Fortis.
Ogni serata, come accennato, avrà un tema specifico che guiderà le performance artistiche. Giovedì 6 febbraio, il tema sarà “Osare”, con un focus sulla relazione tra musica e cinema. Alberto Fortis, protagonista della serata, esplorerà questo legame attraverso canzoni come Nena del Salvador, Mi Fa Strano e Venezia. Tra gli ospiti della serata figurano il cantautore Luigi Antinucci, che presenterà il Circolo dei Cantautori, e Sara D’Amario, che renderà omaggio a Fortis tracciando un parallelo tra la sua musica e la storia di Hedy Lamarr. Fortunato D’Amico, presente tutte le serate insieme a Sara D’Amario, commenterà introdurrà la canzone Sindone di Fortis, sempre riferendosi al tema della serata. Venerdì 7 febbraio, il tema sarà “Intuire”, con una combinazione di musica e prosa-poesia. Alberto Fortis eseguirà brani come Duomo di Notte e Tu Lo Sai, mentre Sara D’Amario offrirà un omaggio al musicista attraverso un confronto con la poesia di Alda Merini. Vittoria Palazzolo racconterà la sua visione artistica e Fortunato D’Amico continuerà la sua riflessione sulla canzone Sindone.
Alberto Fortis a Cittadellarte.
Sabato 8 febbraio, il tema dell’evento sarà “Immaginare”, dedicato alla musica in un contesto di creatività e immaginazione. Apriranno il concerto i Winter flowers, Michele Fortis e Marco Grompi. Rolando Giambelli, fondatore e presidente dell’associazione Beatlesiani d’Italia Associati, accompagnerà Alberto Fortis con l’armonica in un paio di brani. Sandro Fiorio si esibirà con Fortis alla chitarra durante alcuni momenti dello spettacolo e con il suo duo Babel, composto da lui con Elis Prodon. Sara D’Amario farà un omaggio ad Alberto Fortis illustrando le affinità della sua musica con quella di Patti Smith. Fortunato D’Amico, oltre a seguire il leitmotiv delle serate precedenti, presenterà e dialogherà con l’ospite d’onore della serata Michelangelo Pistoletto con un intervento in cui l’artista spiegherà la sua idea di Pace Preventiva. Lo scorso dicembre, Alberto Fortis è stato ospite a Cittadellarte, dove ha avuto l’opportunità di conoscere le attività di questa città ideale, che promuove in tutto il mondo l’arte come fulcro di una trasformazione sociale responsabile e sostenibile. In quell’occasione, Alberto e Michelangelo hanno avuto modo di condividere obiettivi e punti di vista sul ruolo delle arti e sulla responsabilità degli artisti nel sostenere condizioni per un’umanità più giusta ed equilibrata, contribuendo così a prevenire i conflitti. In aggiunta alle esibizioni musicali, la mostra della pittrice Vittoria Palazzolo sarà visitabile durante tutte le serate, arricchendo ulteriormente l’esperienza culturale dell’evento. L’iniziativa ha anche una forte componente sociale: parte dei proventi andranno a finanziare opere sociali gratuite del Polo, come il Punto di Ascolto per Donne in Difficoltà e la Musicoterapia per bambini audiolesi.