Il futuro e la rinascita di due tra i più rappresentativi quartieri biellesi e di altre aree del territorio: è su questo che si è focalizzato l’incontro di venerdì scorso a Cittadellarte, appuntamento aperto al pubblico dove sono stati resi noti i progetti che caratterizzano il piano periferie della città. Quella del 29 marzo, tenutosi a Semiurbani in via Serralunga 41, è stata l’iniziativa di apertura di una serie di confronti che verteranno su tematiche quali urbanistica, partecipazione, cultura e vita sociale. In questa prima occasione, sono stati gli assessori del Comune di Biella Sergio Leone (Edilizia Pubblica e Sport), Valeria Varnero (Ediliza Pubblica) e il vicesindaco Diego Presa (con l’assessorato a Pianificazione Territoriale, Urbanistica, Edilizia privata, Ambiente, Energia, Trasporto pubblico) a presentare numerose proposte e novità che riguardano, ad esempio, il complesso sportivo di Chiavazza in viale Venezia, la sicurezza stradale di via Milano, il miglioramento dei servizi di accoglienza in Riva e il potenziamento commerciale delle attività di via Scaglia. All’incontro, che ha visto la partecipazione di un folto pubblico, hanno preso parte anche Paolo Naldini, direttore di Cittadellarte, e Armona Pistoletto, presidente dell’associazione Let Eat Bi.

Il video-intervento di Valeria Varnero ai nostri microfoni.

 “Un incontro dedicato soprattutto ai cittadini di Riva e Chiavazza – si legge in una nota sul sito del Comune di Biella – ha inaugurato l’attività di Semi Urbani, l’urban center realizzato nel complesso di Cittadellarte, parte del maxiprogetto del piano periferie dedicato ai due quartieri. Collocato in mezzo ai rioni interessati dalla riqualificazione urbana, in un’ex officina meccanica di via Serralunga con le grandi finestre affacciate sul torrente Cervo, lo spazio si propone come un’opportunità in più non solo per il confronto tra l’amministrazione e i cittadini ma anche per dare una sede alle iniziative nate nei due quartieri”.