Un sito che mette in luce progetti e iniziative responsabili, con una sezione speciale dedicata a e-commerce, aziende e realtà produttive, ma anche brand e luoghi da visitare che ripongono un’attenzione particolare all’ambiente e alla voglia di innovare: è questo, in sintesi, The World of Vogue Talents, piattaforma lanciata il 24 febbraio in occasione della Milano Fashion Week. Il sito si articola in differenti sezioni, a partire da Spotlights on Talents, che mette in luce i designer internazionali scelti da Vogue Talents protagonisti di un approccio responsabile e consapevole. Segue poi la sezione Mentoring, che spiega come trovare lavoro nella moda: “È una delle domande che ci sentiamo rivolgere più spesso a Vogue Talents. Abbiamo così coinvolto – si legge nel sito – una serie di professionisti nel mondo della ricerca e della selezione del personale, mentors ed head hunter che ci hanno svelato tutti i passi per avviare una carriera di successo nella moda”. Filo rosso delle sezioni è l’Awareness Manifesto, che propone le faq con le domande e risposte chiave che ruotano attorno al progetto. Il portale dedica inoltre una sezione a Tailored Creativity (creatività su misura) e alle Special Initiatives dedicate a esempi di virtuosi dei temi del sito. C’è anche la sezione Editorial Content, in cui sono visionabili interviste, webinar e podcast realizzati dal team di Vogue Talents con creativi internazionali, brand e figure chiave della moda.
La piattaforma presenta infine una parte intitolata How to Buy Responsible, che propone una selezione di realtà, brand e luoghi da visitare, anche virtualmente, con un’attenzione alla sostenibilità e all’innovazione. Per mettere in luce il lavoro e la ricerca di Cittadellarte nell’ambito della moda sostenibile – attraverso Fashion B.E.S.T. – è stata scelta una foto della Venere degli stracci di Michelangelo Pistoletto per rappresentare la sottosezione Minduful Materials. In quella Conscious Spots, invece, è presente tra le varie realtà anche la Fondazione Pistoletto: “Cittadellarte – viene così presentata nel sito – è un luogo nato con l’obiettivo di creare un punto di incontro tra artisti, scienziati, imprenditori, per offrire una “casa” all’arte, intesa come strumento di trasformazione sociale responsabile. È un nuovo modello di istituzione artistica e culturale – viene concluso – che vuole creare una diretta correlazione tra l’arte e i vari settori sociali”.