Giovani, arte, natura: BIWILD torna a Biella mettendo al centro i desideri delle nuove generazioni
Nell’agenda della città di Biella un ricco susseguirsi di appuntamenti, eventi culturali, esperienze creative e multisensoriali sono state segnate per il periodo compreso tra il 4 giugno e il 26 luglio sotto il nome di BIWILD 2024. Fulcro del progetto, giunto alla sua seconda edizione, sono i giovani: promotori e protagonisti di un attivo impegno sociale orientato a un futuro “wilderness”. Anche Cittadellarte sarà protagonista della rassegna: gli spazi della Fondazione Pistoletto ospiteranno la nuova edizione della "Giornata dell'arte e della creatività studentesca".

“La vitalità di una città inizia dai giovani”. Ha aperto così, Gabriella Bessone, Assessora alle Politiche giovanili della Città di Biella, la conferenza stampa di BIWILD 2024 che si è tenuta ieri pomeriggio, lunedì 20 maggio, alle ore 17:00 a Villa Boffo. “Dall’ascolto dei nostri giovani è emerso un amore immenso per il nostro territorio – ha spiegato la politica -, ma hanno bisogno di tanto altro per poterlo vivere e continuare ad abitarlo”.
Garantire l’ascolto e il benessere psicofisico delle nuove generazioni sono stati i principi fondamentali con cui il progetto è stato sviluppato e con cui si continua a proiettare l’idea della sua evoluzione nel tempo. Strutturato da una realtà territoriale composta da Città di Biella, Fondazione Pistoletto Cittadellarte ONLUS, Fondazione BIellezza e Associazione StileLibero, il progetto vuole porre le fondamenta per far diventare BIWILD un motore attivo di scambio di progetti, workshop e di visioni tra i giovani, ponendosi l’obbiettivo di far sconfinare gli orizzonti di veduta oltre il territorio laniero, continuando a promuovere e a mantenere alta la designazione di Biella Città Creativa UNESCO. Immaginata come un’occasione, un polo interculturale e interdisciplinare per favorire l’espressione e la consapevolezza del sé attraverso l’arte e le sue forme, la seconda edizione di BIWILD, che prenderà vita dal 4 giugno fino al 26 luglio, vuole continuare ad accrescere il senso di appartenenza e di ri-appropriazione dei luoghi del territorio nella comunità biellese.
Tra il ricco programma di attività promosse, in totale 18, rientra anche quest’anno la Giornata dell’arte e della creatività studentesca, che sarà celebrata venerdì 7 giugno, dalle ore 12:30 fino a tarda sera, in occasione della chiusura delle scuole, presso gli spazi della Fondazione Pistoletto. La novità è che tra l’atmosfera dei festeggiamenti sarà sventolata dai giovani la bandiera della moda sostenibile. Questa volontà nasce direttamente dalla sensibilità degli studenti, che hanno proposto come titolo dell’intera giornata Espressione artistica, impatto sostenibile: la moda che ispira il cambiamento. Curioso è pensare che questo appuntamento culturale nazionale esiste prima ancora dell’apertura ufficiale di Cittadellarte, poiché è una ricorrenza creata dal Ministero alla fine degli anni ‘90 per tutti gli istituti di Italia. “A partire dagli anni 2000 – ha raccontato Paolo Naldini, Direttore di Fondazione Pistoletto Cittadellarte – non solo abbiamo capito che in Italia questo giorno non era molto valorizzato, ma che, invece, nella nostra città di Biella la volontà e il tentativo di realizzarla c’era. Così abbiamo voluto aprire i nostri spazi e, da allora, la ‘Giornata dell’arte e della creatività studentesca’ è stata un’opera creata dai giovani, che noi ospitiamo e affianchiamo in un’esperienza di apprendimento e divertimento reciproco”. Negli anni questa manifestazione si è realizzata e si è evoluta in varie forme, ma uno dei momenti più attesi, e degli aspetti che più la rappresenta, è la parata studentesca iniziale che apre le danze nel cuore della città. “Quando mostro in giro per il mondo le immagini delle centinaia, se non migliaia, di ragazzi che in occasione di questa giornata attraversano le strade della città di Biella con la loro onda di energia e ottimismo – ha raccontato Paolo Naldini -, la reazione delle persone è sempre molto forte, vedere i giovani all’azione è ciò che più colpisce. Quest’anno la parata coglierà doppiamente nel segno per il dresscode a tema ‘vintage’ proposto dai ragazzi in relazione al tema centrale di tutta la manifestazione. L’invito a vestirsi con capi vintage, vestiti indossati negli anni dai nostri genitori, dai nostri nonni, è l’elemento che permette di associare il WILD al WISE, unendo così natura e cultura, che è la caratteristica vincente di ogni comunità e territorio che voglia partecipare e rispondere alle sfide di oggi e domani”. Naturalmente si festeggerà in occasione della chiusura delle scuole, ma si celebrerà anche l’espressione artistica e creativa di un tessuto giovanile che durante il pomeriggio ha previsto un programma di vari momenti e attività culturali. Anche quest’anno, infatti, tutto l’evento è co-progettato dalla Consulta Provinciale Studentesca, rappresentata dal Presidente Tommaso Lovisetto, e dal Provveditorato della consulta, rappresentato da Laura Zanotti e Agostino Giampietro.


Da sinistra: Barbara Varese, Fondazione BIellezza; Gigi Piana, Presidente Associazione StileLibero; Gabriella Bessone, Assessora alle Politiche giovanili della Città di Biella; Paolo Naldini, Direttore di Fondazione Pistoletto Cittadellarte ONLUS

“L’ultimo giorno di scuola è sicuramente per tutti un momento di svago e di divertimento – ha affermto Tommaso Lovisetto ai microfoni della conferenza stampa -, ma noi, come portavoce dei giovani, del presente e del futuro, vogliamo inserirci anche il momento per l’attivismo. Il tema scelto per la ‘Giornata dell’arte e della creatività studentesca’ di quest’anno è legato tanto alla storia del nostro territorio quanto alla Fondazione Pistoletto, che ci ospita. Il “vintage” vuole essere un richiamo a rivalorizzare la qualità dei tessuti, realizzati per durare negli anni, e proprio per questo, la loro possibilità di essere rivisitati nel tempo. L’invito è quello di non riempire i nostri armadi con vestiti di scarsa qualità che diventano ben presto spazzatura. Il divertimento della parata e di tutta la ‘Giornata dell’arte e della creatività studentesca’, così, consiste in un divertimento consapevole e creativo che chiama all’azione i ragazzi e li sensibilizza nella scelta di vestirsi in modo sostenibile. Durante la ‘GDA’ ci saranno attività goliardiche, come il calcio saponato, ma anche attività ludico-culturali, legate al tema, che prenderanno vita durante il pomeriggio nei cortili di Cittadellarte. Questo per noi significa impiegare in modo costruttivo il nostro tempo e soprattutto porre basi sane per incentivare uno sviluppo culturale della giornata dell’arte degli anni a venire”.
In seguito agli interventi focalizzati su uno degli appuntamenti che compone il fitto programma di attività ed esperienze proposte in questa nuova edizione di BIWILD, si è sottolineata l’importanza della relazione continua tra gli enti del territorio, del saper fare squadra e di mettere in gioco ognuno le proprie competenze per dare forza al progetto. “Tutte le iniziative del programma di BIWILD 2024 – ha spiegato Gigi Piano, presidente dell’Associazione StileLibero – sono per noi fondamentali e diventano un meccanismo oliato che funziona. Il motore che ha dato origine a questa fitta programmazione sono state le volontà e le necessità dei giovani. Hanno desiderio di essere in un ambiente che gli dia stimoli e metterci al loro ascolto, recepire le loro esigenze e fornire loro degli strumenti è il nostro compito”.
BIWILD nasce dalla rilevazione di una mancanza, manifestata negli anni in particolar modo dai ragazzi biellesi, di attività e di motivi per restare nella loro città. Cosa poteva rendere i ragazzi orgogliosi del proprio territorio? Questa è stata la domanda che ha fatto emergere molte testimonianze: basi su cui Fondazione BIellezza ha orientato l’impegno di questi mesi per contribuire alla nascita e allo sviluppo di BIWILD 2024. “Consapevoli delle necessità delle nuove generazioni ci siamo messi all’opera – ha riportato alla conferenza stampa Barbara Varese, in rappresentanza di Fondazione BIellezza – coinvolgendo gruppi di ragazzi di tutti gli istituti superiori di ogni genere e tipo, stimolandoli proponendo loro incontri con artisti, imprenditori e persone di varia professione. L’autenticità e il rimanere a contatto con la sensorialità, a 360°, sono stati gli elementi cardini su cui si è voluto lavorare, partendo dall’ascolto, non solo delle persone o della musica, ma anche della natura del nostro territorio; dalla vista, non solo dei nostri bei panorami ma anche della realtà e del futuro; il gusto, che coinvolge tutta l’industria enogastronomica e così via”. Questo è ciò che ha stimolato nel tempo la volontà di Fondazione BIellezza di non attivarsi da sola per questo progetto, ma di farlo coinvolgendo tutto il territorio, lavorando insieme e uniti. “Soltanto unendoci possiamo uscire dai nostri confini, non solo territoriali ma anche mentali”, ha concluso Barbara Varese. La sinergia è sicuramente uno degli ingredienti più importanti per le iniziative di ampia veduta e contenuto per un territorio e lo ha ribadito anche Antonio Camporati, presidente di BI Young. “Quest’anno BIWILD 2024 coincide anche con i festeggiamenti dei 10 anni di BI YOUNG. Raggiungere questo traguardo è una grande soddisfazione perché è significato di continuità. I ragazzi sono sempre stati al centro dei cambiamenti, la Biella di ieri non è la Biella di 10 anni fa. Fare sinergia, non solo con i giovani, ma essere capaci a lavorare con tutti è l’obbiettivo che dobbiamo continuare a perseguire ogni anno”.  

 Per rimanere aggiornato su tutti gli eventi di BIWILD visita il sito: https://www.biwild.it