Dove si inserisce un bicchiere, un piatto di ceramica, uno specchio o una tazzina rotti? D’istinto si potrebbe pensare al bidone del vetro ma in realtà, essendo materiali non riciclabili, vanno gettati nell’indifferenziata. Ecco uno dei tanti esempi che dimostrano come sia diffusa la disinformazione sul tema della raccolta differenziata. Grazie a Green Game Digital, il Campionato Nazionale sul Riciclo, i ragazzi delle Scuole Superiori di tutto il territorio italiano potranno affrontare quesiti come questo, in modo da toccare temi di fondamentale importanza come la corretta raccolta differenziata degli imballaggi e la sostenibilità ambientale. Il quiz ha preso il via il 4 novembre e proseguirà fino a febbraio per la finalissima nazionale.
Il progetto
Dopo il successo della scorsa edizione del maggio 2021, che ha registrato una partecipazione straordinaria da parte delle scuole con oltre 20mila studenti coinvolti, i Consorzi Nazionali per la Raccolta, il Recupero ed il Riciclo dei materiali d’imballaggio hanno dato inizio alla IX edizione di Green Game con un nuovo tour nelle Scuole Secondarie di II Grado di tutto il territorio nazionale. Si tratta di uno tra i moltissimi progetti messi in campo grazie alla collaborazione di CIAL, COMIECO, COREPLA, COREVE e RICREA per sensibilizzare e coinvolgere i cittadini sulle buone norme di raccolta differenziata. Questi Consorzi nazionali non profit, nati per volontà di legge, si occupano, infatti, di garantire l’avvio al riciclo degli imballaggi raccolti dai Comuni italiani tramite raccolta differenziata. Green Game è un progetto ideato nel 2013 con l’obiettivo di affiancare i ragazzi e i loro insegnanti nell’educazione ambientale, parte essenziale nella formazione di una cittadinanza attiva e responsabile. Si tratta di un modo innovativo e coinvolgente di fare didattica che prevede quiz a risposta multipla su cui i ragazzi si batteranno, classe contro classe, mettendo alla prova le loro conoscenze in campo ambientale. Le modalità di svolgimento del gioco si rivelano vincenti con gli studenti grazie a una sana competizione e all’utilizzo di tecnologie interattive. Questa nuova edizione, infatti, si svolgerà interamente in digitale: modalità ormai più che collaudata grazie al grande spazio ottenuto dalla didattica a distanza nell’ultimo anno. Green Game, inoltre, per il valore didattico, etico e formativo è patrocinato dal Ministero della Transizione Ecologica.
Gli obiettivi
Dopo diverse edizioni in presenza, condotte con successo in molte regioni italiane, l’edizione 2021 del Green Game Digital si pone un obiettivo ambizioso: sensibilizzare e coinvolgere i giovani sui temi dell’economia circolare, offrendo loro una più ampia visione circa la concreta opportunità di ridurre la produzione di rifiuti, fare una corretta raccolta differenziata e valorizzare il riciclo degli imballaggi in alluminio, carta e cartone, plastica, vetro e acciaio. “L’obiettivo di questo collaudato format – come è annunciato nel sito – è di inquadrare le modalità di una corretta gestione dei rifiuti di imballaggio, focalizzando l’attenzione dei ragazzi sulle enormi potenzialità offerte dal riciclo, non soltanto nella vita quotidiana di tutti i giorni, ma anche pensando al loro futuro di cittadini consapevoli. L’iniziativa coinvolge le giovani generazioni attraverso un metodo didattico avvincente quanto efficace che coniuga apprendimento e divertimento. L’esperienza fatta gli scorsi anni ha dimostrato che questo approccio è sicuramente il più efficace, riuscendo a consolidare nella mente dei ragazzi concetti che altrimenti risulterebbero più ostici e meno attraenti”.
Il gioco
Green Game Digital ha raggiunto oltre 130 scuole coinvolgendo 23mila studenti delle classi prime e seconde, che potranno partecipare sia da scuola che da casa. Infatti, basterà collegarsi su una piattaforma riservata in cui in una prima fase si potrà assistere a una lezione dinamica appositamente studiata per catturare l’attenzione degli studenti. Il relatore affronterà il tema del riciclo e della sostenibilità in modo coinvolgente, supportato da video e slide, coniugando apprendimento e divertimento. Subito dopo avrà inizio la sfida, attraverso sui le classi collegate misureranno le loro conoscenze e quanto appreso dalla precedente lezione. Il quiz prevedrà due manche di domande a tempo.
I premi
Lo studente che otterrà il punteggio più alto nella sfida vincerà in premio un buono per gli acquisti online, mentre la classe che otterrà il punteggio medio più alto passerà alla Finalissima Nazionale che avverrà a febbraio, anch’essa in modalità digitale. La classe finalista per ogni Istituto Scolastico gareggerà in rappresentanza della propria Scuola e della propria Provincia e le prime tre classificate si aggiudicheranno un buono acquisto per del materiale didattico. Tuttavia, la maggiore ricompensa consisterà negli insegnamenti ricevuti dagli studenti in tema di raccolta differenziata e di sostenibilità ambientale, le quali diventano finalmente materia di studio all’interno delle scuole attraverso un pratico ed innovativo progetto didattico.
