“L’inclusione non è un luogo comune”: Michelangelo Pistoletto interviene al Festival della cultura paralimpica
Si sta tenendo a Milano la terza edizione della rassegna ideata dal Comitato Italiano Paralimpico, iniziata l'11 ottobre e in conclusione il 14 dello stesso mese. Tra i numerosi ospiti che stanno prendendo parte e arricchendo l'iniziativa figura anche il maestro biellese, che domani alle ore 11 alla Fabbrica del Vapore del capoluogo lombardo terrà un incontro intitolato "Arte e cambiamento della società".

Il Festival della Cultura Paralimpica riprende il suo cammino dopo lo stop imposto dalla pandemia. Per la nuova edizione della manifestazione il Comitato Italiano Paralimpico ha scelto Milano, luogo simbolo della prossima edizione dei Giochi Olimpici e Paralimpici invernali. Si tratta di un’iniziativa ideata dal Comitato Italiano Paralimpico con l’obiettivo di promuovere una diversa percezione della disabilità mediante i racconti, le testimonianze e le parole dei protagonisti del mondo dello sport paralimpico e di tutti coloro che, a diverso titolo, hanno affrontato questo tema. L’apertura, prevista il giorno 11 ottobre, ha avuto luogo presso il 47° piano della Torre Allianz, alla presenza dei rappresentanti istituzionali e delle più importanti personalità del mondo dello sport italiano. Le iniziative dei giorni 12,13 e 14 ottobre si sono svolte e si svolgeranno, invece, presso la Fabbrica del Vapore, in via Procaccini 4. L’area ospita due mostre fotografiche, due corner per dibattiti e presentazioni di libri, una rassegna cinematografica, un palco centrale con gli interventi di tanti ospiti del mondo della comunicazione, dello spettacolo, dell’arte, della cultura, dello sport e delle istituzioni. “L’inclusione non è un luogo comune – hanno spiegato gli organizzatori – è il claim scelto per sottolineare il tema al centro di questa edizione. Inclusione come lotta ai pregiudizi ma anche come percorso che richiede conoscenza, impegno, libertà di pensiero”. Il Festival della Cultura Paralimpica è un evento patrocinato dal Ministero dell’Istruzione, dalla Regione Lombardia e dal Comune di Milano con la partecipazione della Fondazione Milano-Cortina 2026.


Il programma, inoltre, si sta avvalendo della partecipazione di personalità come Dacia Maraini, Franco Fontana, Ambra Sabatini, Monica Contrafatto, Martina Caironi, Francesca Fagnani, Luciano Fontana, Alessandra De Stefano, Gian Antonio Stella, Francesca Porcellato, Novella Calligaris, Marco Tardelli, Mohamed Kenawi, Marco Pontecorvo, Luca Trapanese, Elio e le Storie Tese, Yemanebehran Crippa, Antonio Fantin, Daniele Cassioli, Monica Maggioni, Astutillo Malgioglio, Simone Barlaam, Fabrizio Curcio, Mattia Muratore, Sandro Fioravanti, Renè De Silvestro, Lorenzo Roata, Matteo Betti, Gianluca Nicoletti, Mattia Zoppellaro, Claudio Arrigoni, Giulia Terzi, Stefano Raimondi, Giacomo Crosa, Silvia Biasi, Maria Roveran, Veronica Yoko Plebani, Nicole Orlando, Andrea Lanfri, Arianna Secondini, Elisabetta Caporale, Luca Di Bella, Valerio Iafrate, Pierluigi Colantoni, Madalena Da Silva Carlos, Federico Rossi, Marco Dolfin e Michelangelo Pistoletto. Quest’ultimo terrà un intervento domani – 14 ottobre – alle ore 11.00 nel Palco Centrale della Fabbrica del Vapore. L’incontro, intitolato Arte e cambiamento della società, si porrà come intervista al maestro biellese curata da Paolo Fallai (Corriere della Sera).