Mercatini artigianali, cioccolate calde, decorazioni e regali sono le caratteristiche principali delle feste invernali e soprattutto del Natale. Si dice che non è mai troppo presto per iniziare a pensare a questa festività e gli abitanti della Corea del Sud lo sanno bene, in particolare i cittadini di Seul.
Oltre ad aver iniziato ad addobbare le strade della città, infatti, anche gli edifici ed i palazzi sono stati adornati con decorazioni che richiamano il Natale. L’attenzione delle persone, però, è stata maggiormente richiamata da un’opera artistica situata all’interno della biblioteca Coex Starfield Library di Gangnam, a Seul: un albero natalizio completamente rivestito di libri.
Ecco com’è stato possibile realizzarlo: al posto di un tronco di legno sono state posizionate tre impalcature verticali (alte nove metri e larghe poco più di quattro metri) ed avvicinate per comporre un unico blocco a base triangolare; invece dei rami e delle foglie, a ricoprire il busto sono stati inseriti 14mila libri; le palline e le luci, infine, sono state sostituite da dei disegni dipinti sui testi, che colorano l’intera struttura (con paesaggi e personaggi natalizi, entrambi vivaci e molto colorati).
In totale sono state realizzate tre raffigurazioni diverse: due gatti rosa che saltano o ballano sulla testa di un orso blu, una giraffa ed un coniglio che pedalano col velocipede e due orsetti che scendono in slitta dalla montagna.
Ovviamente, i colori più richiamati sono il bianco della neve, il verde e il rosso del biancospino mentre gli sfondi sono arricchiti da stelle di Natale.
L’idea è nata dall’artista americano Mike Stilkey che ha voluto recuperare testi letterari inutilizzati riadattandoli per qualcosa di nuovo. Grande appassionato di arte e di letteratura, lo gratifica profondamente pensare di dare una nuova vita a dei libri abbandonati.
Lui stesso, all’interno del suo sito ufficiale, afferma: “I libri stanno morendo. Ce ne sono così tanti che finiscono nella spazzatura. È pazzesco. Ma, dipingendoli, posso dare a loro una seconda possibilità”.
Un modo originale per trasmettere un’atmosfera natalizia ed augurare buone feste a tutti coloro che entrano nella biblioteca.