Un acronimo, BAM!, che racchiude la volontà dei giovani biellesi di regalare alla provincia piemontese una giornata gratuita e non profit all’insegna della cultura e del divertimento: “Biella, la nostra città natale e capoluogo di un territorio a cui siamo molto legati – così il manifesto –; arte, intesa nel più ampio senso del termine, utilizzata come veicolo per messaggi tra generazioni e unione tra le persone; musica, in tutte le sue forme come strumento che dà impulso al movimento”.
Il gruppo di ragazze e ragazzi dai 19 ai 24 anni (composto da Carlo Maria Franchino, Camilla Pavan, Alessandro Cattelan, Federica Bazzani, Gregorio Bagatin e Paolo Pavia) si è infatti occupato, in sinergia con il Festival BIWILD (organizzato da Fondazione BIellezza, Comune di Biella, Associazione StileLibero), della pianificazione dell’evento che animerà la giornata del 9 giugno, che sarà suddivisa in un momento pomeridiano e uno serale.
La parte pomeridiana di BAM! si svolgerà dalle 14:00 alle 19:00 nelle quattro zone dedicate della Fondazione Pistoletto: il cortile di ghiaia, il giardino rettangolare, il parcheggio ovale e l’area dell’ex Concept. Le attività, statiche e dinamiche, si susseguiranno numerose e avranno come fulcro l’arte, la musica e la fotografia: nel comunicato sono annunciati, infatti, contest musicali, laboratori fotografici e di produzione video, esibizioni di corpi di ballo, dj e band del territorio.
In particolare, il parcheggio ovale ospiterà gli stand informativi, di distribuzione gadget e artistici di BAM!, BI young e Accademia Unidee; The Social Valet si occuperà, grazie ai partecipanti, del montaggio di un cortometraggio che diverrà il video ufficiale dell’evento. Nella stessa area sarà infine organizzato, in collaborazione con le classi del Liceo artistico G. e Q. Sella, un momento creativo di graffiti su tele, che verranno successivamente esposte nel Museo Roccavilla dello stesso liceo.
L’area dell’ex Concept, oltre ai contest musicali, sarà arricchita da una sezione dedicata alla street art e una al progetto di Brandolese & Zanolini Biella una città che si nasconde, che consiste in un incontro all’aperto di condivisione di metafore sulla città, di interviste ai partecipanti e di valorizzazione di luoghi del territorio grazie ad alcune videoproiezioni.
Nel cortile di ghiaia sono in programma uno swap party curato da Nientedafarebiella, occasione sostenibile di scambio gratuito di libri e vestiti aperta a tutti, un salotto urbano, una jam session per chi desidera sperimentare con gli strumenti musicali e un’opera d’arte collettiva, progettata da Gaia Zanone, chiamata Shit behind, animata dalla volontà di ribaltare l’abitudine di elogiare i propri successi, rendendo arte anche i propri insuccessi.
Il dj set di inaugurazione, dalle 14:00 alle 15:30, occuperà l’area del giardino rettangolare, per poi lasciare spazio al dj set techno dalle 16:00 alle 17:00; nella stessa zona la scuola di danza Broadway Dance Academy presenterà le proprie coreografie.
Non mancherà la distribuzione di cibo e bevande grazie alla presenza di food truck e aziende locali.
Dalle 15:00 alle 19:00 è inoltre in programma Woolparty, organizzato da Woolscape, progetto di promozione turistico-culturale nato dalla collaborazione di DocBi – Centro studi biellesi, Cittadellarte – Fondazione Pistoletto e Associazione Fatti ad Arte, in sinergia con Alterazioni Video: “L’evento – così il comunicato – vuole essere un incontro tra cultura locale, arte e pratiche di partecipazione, combinando creatività, tecnologia e performance artistiche, dove chiunque possa avere l’opportunità di mettere alla prova i propri talenti nascosti e unici”. Gli elementi principali saranno un grande pannello verde e una regia video, che daranno luce un “set televisivo” che i partecipanti potranno utilizzare liberamente e, soprattutto, creativamente: saranno infatti coinvolti “in un casting/performance per una trasmissione sulla cultura della lana e la sostenibilità nell’era della post verità – specifica il comunicato –. A loro verrà chiesto di compiere azioni ispirate alla cultura del territorio e alla storia dell’arte contemporanea, dall’intrecciare fili di lana a leggere lanci di notizie, fino all’inventare racconti mentre si indossa un poncho collettivo di lana e tessuti”. Le immagini che verranno originate durante questo momento di creatività saranno restituite sul monitor presente nell’area dedicata.
Dalle 19:00 l’evento occuperà le zone del parcheggio ovale e dell’ex Concept: i partecipanti potranno qui assistere a esibizioni di band live e dj set fino alle 02:00, con punti ristoro disponibili lungo la serata. Dalle 21:00 alle 22:00 è in programma nel parcheggio ovale una fusione tra musica elettronica e note di sassofono; infine, fino alle 02:00, si susseguiranno artisti che toccheranno ogni genere musicale, dall’indie al jazz, dall’acoustic al blues, fino al punk rock. La zona dell’ex Concept ospiterà invece un dj set.