“Competitivi”: un’assemblea dedicata alle aspettative dei giovani per il futuro dell’economia biellese
Venerdì 26 maggio a Palazzo Gromo Losa, nell’ambito dell’assemblea del Gruppo Giovani Imprenditori dell’Unione Industriale Biellese, è stato eletto il nuovo presidente per il triennio 2023-2026 nella figura di Stefano Sanna. L’elezione ha lasciato spazio agli interventi dei giovani biellesi che hanno dato voce alle criticità ma, soprattutto, alle speranze intorno al futuro del Biellese. Tra questi ultimi figura anche Luca Deias, direttore del Journal di Cittadellarte-Fondazione Pistoletto.

Riportare i giovani al centro, rendendoli protagonisti del dibattito pubblico sul futuro del territorio biellese di fronte alle istituzioni e agli imprenditori”: è stato questo l’obiettivo di Competitivi, assemblea del Gruppo Giovani Imprenditori di Unione Industriale Biellese, che ha lasciato spazio durante la tavola rotonda I giovani imprenditori incontrano il futuro del territorio biellese alle voci di Ilaria Botta del Consorzio Sociale Il Filo da Tessere, Antonio Camurati di BIYoung, Francesco Ferraris, vice presidente UIB con delega all’Education, Alice Pistono, divulgatrice, e Luca Deias, direttore del Journal di Cittadellarte.

Stefano Sanna si è dichiarato “onorato e orgoglioso di poter rappresentare i Giovani Imprenditori Biellesi”. L’auspicio è quello di estendere l’orizzonte di azione seguendo le linee individuate nel “Manifesto” del 2021, “inaugurando una fase programmatica aperta agli attori della formazione, della cultura, del terzo settore e, più in generale, dell’associazionismo giovanile”.

L’assemblea, come si legge nell’apposita nota stampa, si è aperta con l’intervento del presidente uscente Christian Zegna: “Sono particolarmente onorato di aver potuto ricoprire questo ruolo”, ha affermato, ripercorrendo le tappe salienti del mandato appena concluso costituite da numerosi progetti ed eventi.


Christian Zegna e Stefano Sanna

Grazie agli interventi dei giovani durante l’assemblea “sono state messe in luce – così il comunicato stampa di Unione industriale Biellese – diverse prospettive sui punti di forza e di debolezza del Biellese, aprendo così un’interessante riflessione su come le imprese possono essere più attrattive nei confronti delle nuove generazioni e contribuire a rafforzare il territorio anche rispetto alla competitività”. Ai partecipanti sono state poste domande che spaziavano dalle aspettative per il futuro del territorio biellese ai motivi di unicità del territorio, fino alle richieste di consigli che avrebbero voluto dare a un giovane imprenditore. “Quando ci viene data voce – ha contribuito Luca Deiasè importante rispondere: ritengo sia una responsabilità”. Il giornalista ha sottolineato, sulla scia del titolo dell’assemblea, Competitivi, l’importanza dell’etimologia del verbo “competere”, composizione di cum (con, insieme) e petere (andare verso): “Competere significa quindi dirigersi insieme verso un un medesimo punto e un obiettivo comune. Collaborare e fare rete – ha sottolineato – sono perciò fondamentali per dar forma a un processo di sviluppo di qualunque impresa”.

Il mondo del tessile biellese è stato il fulcro dell’intervento di Pier Francesco Corcione, presidente dell’ITS TAM, che “ha sottolineato il legame tra il passato e il futuro del settore tessile – così il comunicato stampa –, partendo dal progetto del Museo-Laboratorio del tessile”, iniziativa in collaborazione con Cittadellarte. Si è poi focalizzato sulla necessità di motivare i giovani a rimanere nel nostro Paese, “avvicinandoci al loro nuovo modo di intendere il lavoro”. La parola è stata successivamente lasciata ad Andrea Notari, presidente GGI di Confindustria Piemonte in riferimento alle cinque tematiche del Paper che i Giovani Imprenditori piemontesi stanno realizzando: “attrattività, connessioni, i lavori del futuro, migrazioni per intercettare il flusso di persone, la classe dirigente di domani”, viene specificato dalla nota stampa. “Invito il neopresidente Stefano Sanna – ha dichiarato – a contribuire alla definizione del nostro Paper, condividendo nuovi spunti e riflessioni rispetto non solo al nostro documento, ma anche in generale rispetto alle sfide che, come giovani e come imprenditori, dovremo affrontare nei prossimi anni”, tra cui formazione, inflazione, transizione ecologica e PNRR.

Le parole di Elena Chiorino, Assessore all’Istruzione, Lavoro, Formazione professionale, Diritto allo studio universitario della Regione Piemonte, hanno concluso l’assemblea: “Il compito della politica – ha specificato – è valorizzare le eccellenze locali, aiutare il territorio e dare slancio ai progetti che danno benefici al tessuto economico. […] Proprio su questo stiamo lavorando con il modello Academy, da cui è nato un sistema che mette in collegamento imprese e formazione e porta i giovani ad avere competenze, lavoro e soddisfazione per il loro futuro”.