Come creare cosmetici naturali, al mercatino Let Eat Bi una dimostrazione tra creatività e sostenibilità
Mercoledì 27 aprile al punto vendita di Cittadellarte è prevista una dimostrazione dedicata alla cosmesi naturale. "Con l'appuntamento - ha affermato la curatrice dell'evento Ilaria Sità - desidero far comprendere come chiunque possa dedicarsi all'autoproduzione, una pratica all'insegna del riciclo". Parallelamente all'iniziativa, come di consueto, saranno presenti numerosi produttori che proporranno le loro specialità alimentari locali e stagionali.

Let Eat Bi torna a proporre cibo stagionale, locale e naturale con il consueto appuntamento del mercatino di mercoledì. All’apertura del 27 aprile prenderanno parte numerose aziende agricole che metteranno in vendita le proprie specialità, tra frutta, verdura, uova, miele, formaggi, pane, riso, vino, prodotti trasformati, piatti pronti e molto altro ancora. Il punto vendita di Cittadellarte, ubicato in via Serralunga 27 a Biella, sarà aperto dalle 10 alle 13 e, in occasione di mercoledì prossimo, è prevista una sorpresa per i clienti: una dimostrazione a partecipazione gratuita dedicata alla creazione di cosmetica naturale che prenderà il via alle 10.30. L’evento sarà curato da Ilaria Sità, diplomata al liceo artistico di Urbino che ha seguito corsi di Orto sinergico, di Food Forest, di raccolta di erbe spontanee, di tisane, di panificazione e dolci naturali, di autoproduzione e di utilizzo degli oli essenziali. “Illustrerò ai clienti del mercatino – ha esordito – come produrre cosmetici naturali fatti in casa. L’autoproduzione è un processo che si articola attraverso la combinazione e la sinergia tra vari prodotti riciclati o di scarto”. Per rendere il mercatino sfondo attivo dell’evento, Sità realizzerà cosmetici ad hoc utilizzando come ingredienti base prodotti degli espositori presenti al punto vendita, come, per esempio, yogurt, miele, buccia di mele o farina di ceci. “Nell’autoproduzione – sottolinea – tutto viene realizzato basandosi sul riciclo e sull’utilizzo degli avanzi nell’ottica di evitare e limitare gli sprechi. Mercoledì, nello specifico, preparerò dei cosmetici naturali tesi a far risvegliare la pelle con speciali maschere e creme”.



Ilaria, per promuovere queste e altre pratiche sostenibili, sta sviluppando un progetto denominato Naturazienda; la creativa, infatti, si occupa anche di altre produzioni, come quella di cuscini naturali, che venderà al mercatino Let Eat Bi. “Sono cuscini imbottiti – ha specificato – con materiali di scarto, come residui di lavorazione di legni pregiati che recupero in Valchiusella e pula biologica di farro o di grano saraceno. Non solo, per i tessuti recupero eccellenze dalle telerie di Mongrando, utilizzando stoffe di riciclo e cotoni grezzi e naturali”. Questo processo porta Ilaria a realizzare cuscini e pouf con un prezzo medio di 25 euro per diversi utilizzi – da divano, da letto, da meditazione – con proprietà rilassanti, antiinfiammatorie, balsamiche e aromatiche, utili anche in caso di dolori lombari o cervicale. “Mi rivedo nei principi di Let Eat Bi – ha concluso la responsabile di Naturazienda – e sono felice di venire al mercatino come espositore da oltre un anno proponendo specialità diverse da quelle alimentari, ma sempre naturali e sostenibili”.

Per ulteriori informazioni sul mercatino e sulla dimostrazione è possibile scrivere una mail a leteatbi@cittadellarte.it.

Di seguito una fotogallery dei prodotti di Naturazienda.