Due territori enogastronomici, 37 luoghi del gusto, 55 protagoniste, 43 incontri gourmet: sono questi in sintesi i numeri che caratterizzeranno Alchèmica, evento all’insegna del gusto organizzato dall’associazione Etnica di Biella, che opera da oltre venti anni con attori locali e nazionali per promuovere il dialogo tra le culture e l’economia interculturale con la pubblicazione di libri e con la promozione di seminari, convegni ed executive master, tra cui il premio WelcomeBank o il Master sull’Economia Interculturale. La rassegna, in programma dal 4 all’8 marzo, che è stata ideata e progettata come primo festival gastronomico, al femminile e diffuso sul territorio, si pone come occasione per incontrare realtà biellesi e canavesane e, grazie al loro contributo, i colori, i profumi, i sapori di due territori enogastronomici. Alchèmica è stato ideato, progettato e organizzato da Erika Mosca, Stella e Giulia Scialpi, Prasad ed Enzo Napolitano. L’appuntamento, inoltre, è proposto in collaborazione con il Comune di Biella, l’Atl di Biella, la Condotta di Biella di Slow Food, l’Oasi Zegna, Let Eat Bi, la Pro Loco di Biella, il DocBi/Sapori Biellesi, il festival Bolle di Malto, il festival ContemporaneA, l’Istituto Eugenio Bona, l’Istituto Gae Aulenti, Feltyde e la Fondazione Gambero Rosso.
La partecipazione di Let Eat Bi
Let Eat Bi prenderà parte al festival proponendo una serie di eventi a tema. In quest’ottica, mercoledì 8 marzo sarà una giornata ricca di appuntamenti: alla caffetteria di Cittadellarte Al Bistrot le Arti – gestita dalla famiglia Ramella – sono previsti una colazione (dalle 10 alle 11) e un pranzo Let Eat Bi (alle 12.30), a cura della chef Manola Moscara, che saranno a pagamento con accesso libero; il mercatino Let Eat Bi (dalle 10 e alle 13) e una visita guidata all’orto Permacultura al Centro di Costa del Vernato 16 (dalle 15 alle 16), entrambi gratuiti con accesso libero. Non solo, dalle 17 alle 18.30, sempre alla caffetteria della Fondazione Pistoletto, si terrà l’incontro Sapori Biellesi – narrazioni e degustazioni, curato da Mina Novello, gastronoma responsabile di Sapori Biellesi. Per l’occasione interverranno le seguenti produttrici biellesi: Alida Borrione del Liquorificio Rapa, Loretta Bozzo dell’omonima azienda agricola, Nina Mazzia de La Soleggiata, Elisa Mosca dell’omonima azienda agricola, Paola Rondolotto dell’azienda agricola Rosso Baietto, Daniela Manfredelli di Frangipane, Paola Passuello di Oro di Berta e Magda Zago di Centovigne. Oltre ad ascoltare le relatrici in questione, i presenti potranno degustare una serie di prodotti del territorio, tra formaggi (toma e maccagno), marmellate di zucca cedrina, burro del Presidio Slow Food, olio di noci, pane, mostarda di mele, Navette di Biella, vini e ratafià. Sono infine previsti per sabato 4 marzo tre incontri – su prenotazione – con altrettante produttrici: dalle 10 alle 16 si terrà una passeggiata nelle risaie e una visita al laboratorio della Cascina Angiolina di Buronzo, curata dalla risicoltrice Mariarosa Cappa; alle 10 è in programma una visita con degustazione di formaggi all’azienda agricola La Crava Cuntenta di Masserano, curata da Manuela Zegna; alle 11, infine, si terrà Stagionalità, trasformazione e creatività, incontro curato da Simona Migliaccio che consiste in una visita con un pranzo-degustazione a La Fucina di Vigliano Biellese.
Il dietro le quinte
Il cibo – come luogo d’incontro e di dialogo tra le identità e le culture – è uno dei temi chiave di Etnica. Nella primavera 2021 la realtà in questione ha organizzato – in piena pandemia e con l’Istituto Eugenio Bona – FoodyAcademy, un ciclo di seminari e di webinar sul turismo gastronomico in cui le donne erano le principali protagoniste. Nella primavera 2022 Etnica ha promosso la prima edizione del festival Vèrmut! che, nel prossimo aprile, si svilupperà in tutto il Piemonte e che si propone di valorizzare la figura del distillatore biellese Antonio Benedetto Carpano (Bioglio, 1751), la gastronomia piemontese e il Vèrmut quale luogo culturale prima ancora che prodotto di eccellenza. Sulla scia di queste progettualità è poi nata Alchèmica.
Le protagoniste del gusto
“Tutte le 55 protagoniste del gusto – sottolineano gli organizzatori – sono speciali per impegno, intraprendenza, talento e creatività”. Alcuni esempi? Mariangela Susigan, chef stellata del Ristorante Gardenia di Caluso, Marta Grassi, chef stellata del Ristorante Tantris di Novara, Erika Gotta, chef di La Bürsch di Campiglia Cervo, Marta Foglio, cuoca contadina di Foodopia di Vigliano Biellese, Armona Pistoletto, presidente di Let Eat Bi – Cittadellarte, Mina Novello, gastronoma di DocBi/Sapori Biellesi, Marta Florio e Chiara Maiorana di Bolle di Malto, Francesca Appiani, curatrice del Museo Alessi, Terry Monroe di Opera33. Il programma dettagliato di tutte le protagoniste sarà disponibile dal 25 febbraio su www.atl.biella.it e www.comune.biella.it, ma anche diffuso con i post sugli appositi canali Instagram e Facebook del festival.