Continua il viaggio alla scoperta dei partner Let Eat Bi che tutti i mercoledì mettono in vendita le proprie specialità al mercatino di Cittadellarte. Dopo aver posto sotto i riflettori, nella puntata iniziale, l’identità e gli obiettivi dell’associazione attraverso un’intervista doppia ad Armona Pistoletto (presidente Let Eat Bi) e Francesca Castagnetti (responsabile sviluppo Let Eat Bi), mettiamo questa volta in luce L’Aperitiva. Come si evince dal nome, questa realtà biellese è nota per la produzione del miele. Cristian Maffeo, il titolare, ha intrapreso questa strada professionale per caso, o meglio, per amore: lui, un ex idraulico, deve alla sua compagna Elisa Pellizzon la passione per l’apicultura. “Elisa i suoi genitori – esordisce – hanno sempre avuto le api, per hobby. Così ho conosciuto questo ambito insieme e a lei e ho avuto desiderio, a mia volta, di avere una cassetta di api. Da lì è cominciata la nostra avventura”. Un successo suggellato anche dalle quantità: dalla singola arnia sono passati alle circa 170 attuali. “Nel tempo – racconta – mi sono innamorato del mondo dell’apicoltura e ho fatto esperienza nel settore grazie a un esperto allevatore di api regine. Con lui c’è stato un confronto continuo, utile tuttora per scambiarsi idee, nozioni e sensazioni”.
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Cristian Maffeo.
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L’ape regina.
La produzione unisce qualità e quantità: la prima non è solo data dalla passione di Cristian, ma è ufficialmente riconosciuta dalla certificazione biologica (ottenuta nel 2013 con ICEA – Istituto per la Certificazione Etica e Ambientale di Torino); per la quantità, invece, basta elencare le numerose proposte di miele, tra cui troviamo – ad esempio – quello di acacia, castagno, tiglio e millefiori di montagna. L’APEritiva vende anche una speciale crema spalmabile con miele, nocciole e cacao, e una grappa con il miele prodotto insieme alla distilleria Revel Chion di Chiaverano; a seconda delle annate, anche polline e pappa reale. Inoltre, come sottolineato nella loro pagina Facebook, tutti gli apiari – il luogo dove sono poste le arnie – vengono collocati in aree agricole non urbanizzate, lontano dalle principali fonti di inquinamento tra Camburzano (dove si trova il laboratorio), Netro e Donato. Il risultato? Un toccasana naturale, locale, biologico ed esente da pesticidi. “Ricordo – sottolinea il titolare – che il miele è un ottimo antibatterico e un dolcificante naturale con un indice glicemico più basso di quello di zucchero”.
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Dante Maffeo, secondo figlio di Cristian ed Elisa.
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Cristian con il figlio Cesare ed Elisa.
L’impronta sostenibile de L’APEritiva si trova solo sul miele ma anche in altri prodotti paralleli: “Negli ultimi anno proponiamo anche l’idromele, le confetture di frutta senza zuccheri (solo col miele) e la ‘senApe‘ (è in grani, una parte lavorata, rimane cremosa, e poi viene aggiunto il miele); quest’ultima, in riferimento alla senape tradizionale francese, è realizzata con grani interi macerati e l’aggiunta de miele”. Cristian si sofferma poi sul mercatino di Cittadellarte: “Sono felice di essere al mercatino Let Eat Bi col mio banchetto – spiega – perché mi piace illustrare le peculiarità dei miei prodotti direttamente alla clientela”. Il titolare de L’APEritiva conclude provando a trasmettere le emozioni che questi insetti suscitano in lui: “Ogni volta, quando apro una cassetta e vedo come le api lavorano e come sono organizzate provo una sensazione inspiegabile. Non possa giorno senza che io vada a osservarle: amo il loro mondo”.