“Nel nostro piatto”: la mostra interattiva dedicata al mondo del cibo arriva a Cittadellarte
Il 3 novembre inaugurerà negli spazi della Sala Cervo della Fondazione Pistoletto la mostra di divulgazione scientifica “Nel nostro piatto”: si tratta di un'esperienza multisensoriale in programma fino al 10 dicembre sul tema del cibo e delle scelte di alimentazione, che ne analizza le ricadute economiche, sociali e ambientali. “La mostra – così gli organizzatori – aiuta i partecipanti a conoscere e insieme a confrontarsi con buone pratiche individuali e collettive. Non solo, spinge a dedicare più tempo a informarsi per poi passare dalla conoscenza alle azioni e alle scelte”.

La consapevolezza induce nuovi e più attenti comportamenti e abitudini”: consapevolezza è quindi la parola chiave che incornicia la mostra interattiva e multimediale Nel nostro piatto, incentrata sull’azione dell’“imparare facendo”, format culturale ed educativo che trova origine da Experimenta – Divulgazione scientifica e tecnologica interattiva. La mostra, infatti, permetterà ai visitatori di esplorare il cibo a 360 gradi con un’esperienza multisensoriale. “L’ehxibit interattivo – si legge sull’apposito comunicato stampa – mira anche a far conoscere buone pratiche dei vari settori, le modifiche legislative, attenzioni e investimenti che fanno capo al cibo: dall’agricoltura e dagli allevamenti, alle filiere di trasformazione fino alla distribuzione”.
La mostra itinerante è un progetto di Regione Piemonte, nato dalla collaborazione tra l’Assessorato Agricoltura e cibo e l’Assessorato Cultura Turismo e Commercio, che “hanno investito in un’iniziativa di comunicazione e educazione al consumo alimentare sano e consapevole, in linea con le politiche del cibo e della sostenibilità promosse da Regione Piemonte”. Dopo le tappe a Torino, Novi Ligure, Verbania e Bra, l’esperienza interattiva raggiungerà la città di Biella il 3 novembre e si potrà visitare fino al 10 dicembre. Ospitata nella Sala Cervo di Cittadellarte, Nel nostro piatto è promossa da UPBeduca e dalla Città di Biella, con il patrocinio del MIUR – Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte – Ufficio IX – Ambito territoriale di Biella.

 
 

Giovedì 26 ottobre le Sale Auliche della Fondazione Pistoletto hanno ospitato la conferenza stampa di presentazione della mostra, seguita da una visita in anteprima dedicata ai giornalisti e alle classi quarte del liceo scientifico del Cossatese e Valle Strona, presenti all’incontro.
Graziana Bolengo, vicepresidente di UPBeduca, ha incentrato il suo intervento sull’ importanza dell’“educazione permanente”, concetto fondante per l’Università Popolare Biellese, che promuove un tipo di formazione continuo, che prosegue cioè lungo la vita del singolo: “Continuare a informarsi, a scoprire cose nuove può avvenire a qualsiasi età e può essere divertente e occupare il proprio tempo libero in maniera costruttiva”. In questo senso la mostra si pone come oggetto di studio alternativo e interattivo: “La tecnologia è impiegata per far riflettere giocando sul tema del cibo, importante per il futuro della Terra”. La speranza è dunque che l’esposizione possa raggiungere una grande varietà di pubblico, dai bambini agli adulti. Fondamentale sarà l’aiuto degli studenti del Liceo scientifico di Cossato e dell’istituto Eugenio Bona, che saranno tutor dei visitatori. “L’esperienza di ‘Nel nostro piatto’ non termina con la fine della visita, ma raggiunge le case, influenzando positivamente le scelte e la consapevolezza dei singoli”. Anche Giorgio Pulizzi, portavoce dell’Ufficio Scolastico Regionale, ha dimostrato sostegno ed entusiasmo per l’iniziativa, che coinvolgerà numerosi alunni e le loro famiglie.
Collegandosi alle parole di Graziana Bolengo, Armona Pistoletto ha sottolineato la necessità di sensibilizzare giovani e adulti sull’importanza di una spesa consapevole: “L’arte, qui alla Fondazione Pisotoletto, è alla base per una trasformazione sociale responsabile in tutti gli ambiti della società, tra cui l’alimentazione. Per questo siamo molto felici di ospitare la mostra interattiva”. La presidente di Let Eat Bi ha inoltre illustrato il progetto dell’Ufficio Alimentazione di Cittadellarte, “che parla di agricoltura, cibo e nutrimento, con risposte pratiche per coinvolgere i biellesi, per sensibilizzare giovani e adulti a fare una spesa sempre più etica”. La sinergia con la natura dà valore a ciò che portiamo nel nostro piatto: “Abbiamo una grande responsabilità, perché scegliamo cosa mangiare tre volte al giorno: per questo – ha aggiunto Armona Pistoletto – è necessario informarsi e divulgare ciò che impariamo”.
In conclusione, Manuele Degiacomi di Ecofficina ha sottolineato la completezza della mostra, illustrandone in breve le principali installazioni: “Il cibo viene esplorato grazie a cinque aree tematiche, denominate ‘isole’, che rappresentano diverse chiavi di lettura. Grazie al cibo, infatti, si attraversano molti importanti temi, dalla sostenibilità economica a quella sociale, fino a quella ambientale”.
La mattinata è volta al termine con un percorso in anteprima di Nel nostro piatto, visitabile gratuitamente a partire da domani. L’esperienza di visita è dedicata a tutte le età: il gioco interattivo, multimediale e multisensoriale permetterà di informarsi su temi di attualità relativi al cibo per aumentare consapevolezza e attenzione intorno a un’azione che coinvolge ogni essere umano quotidianamente, più volte al giorno: il mangiare.


Mostra aperta dal 3 novembre al 10 dicembre 2023.
L’ingresso è libero.
Orari per il pubblico: sabato, domenica e festivi (8 dicembre) 11:00-19:00.
Per scuole e gruppi organizzati (su prenotazione): dal lunedì al venerdì 9:00-12:00.