“Abbiamo fondato HYDRO sul torrente nel 2016 e ora lo rifondiamo sempre sulla sponda del Cervo, con la consapevolezza che la connessione con il corso d’acqua è per noi un legame profondo che sta accompagnando il nostro percorso di cura per il territorio in cui viviamo, di sviluppo culturale e sociale per la città”, esordisce con queste parole Annalisa Zegna di Hydro. Le stesse acque distruttrici sono quindi fonte di rinascita per Hydro, centro culturale travolto, nell’ottobre 2020, dalla piena del torrente Cervo causata da una terribile alluvione. Dello spazio non rimase nulla, tanta la forza distruttrice dell’acqua. Tuttavia, grazie alla collaborazione con Cittadellarte – Fondazione Pistoletto, i coordinatori e l’associazione Better Places APS individuarono una nuova sede per “temporary Hydro”: gli spazi di via Cernaia, che ospitano inoltre la sede permanente del Terzo Paradiso di Michelangelo Pistoletto.
“HYDRO non c’è più, letteralmente.
Il fiume se lo sta mangiando pezzo a pezzo, in questa notte di pioggia infinita. Fino a che non passerà la piena, non potremo capire quanto male ha fatto, già ora è tanto.
Sappiamo però una cosa: i muri cadono, ma noi restiamo in piedi”.
Sono passati più di due anni da questo post su Facebook che ha riunito nello sconforto, ma anche nella speranza, i responsabili di Hydro e i cittadini affezionati al “community hub” attivo dal 2016. Stasera, a dimostrare l’impegno e la volontà di restituire alla comunità uno spazio creativo di aggregazione culturale, il centro rinascerà negli stessi spazi del temporary Hydro. “In un liquidissimo presente – si legge nell’invito –, diamo vita ad uno spazio nuovo, solido e costruito per essere durevole, aperto e inclusivo: un dispositivo per la comunità, nella forma della cultura”.
La riapertura è prevista per oggi, venerdì 21 marzo in via Cernaia, 46: dalle 18:00 alle 19:00 sono in programma l’accoglienza con la visita ai nuovi spazi e i talk alla presenza di sostenitori e istituzioni, per poi lasciare spazio all’intervento inaugurale cui farà seguito un aperitivo. In consolle ci sarà hydro Crew: “Tornano a casa un po’ tutti – si legge nella descrizione dell’evento Facebook –: Squalo, Paese, Franco Chl, Kudd, Kreggo…”. Dalle 23:00 inizierà il djset di LEFTO EARLY BIRD, soprannominato “il dj preferito del tuo dj preferito”.
L’evento è inserito nell’ambito di “Next Gen U – Quanto incide l’Unione Europea sullo sviluppo del territorio?”, progetto coordinato da Polo del ‘900 e Daniele Viotti, coordinatore scientifico, che unisce 13 centri di aggregazione giovanile di Piemonte, Valle d’Aosta e Liguria, tra cui Hydro a Biella. Coinvolgendo oltre 70 giovani nelle tematiche europee, l’iniziativa permette alle nuove generazioni di co-progettare per ideare, valutare e proporre politiche utili per il futuro in Europa. L’inaugurazione di Hydro fa dunque parte della serie di eventi che animeranno, a partire dal 21 aprile, i centri culturali facenti parte di Next Gen U.
Annalisa Zegna conclude con i ringraziamenti rivolti a coloro che hanno fatto parte del progetto di rinascita di Hydro: “Dobbiamo ringraziare Michelangelo Pistoletto e il team di Cittadellarte per il supporto e la fiducia che ci hanno dato, Fondazione Compagnia di San Paolo e Fondazione Cassa di Risparmio di Biella senza i cui contributi sarebbe stato impossibile l’intervento di ristrutturazione per il nuovo spazio. Siamo felici di poter continuare le attività e la programmazione insieme a chi vorrà contribuire ed essere parte attiva del team”.