Mostrare la crisi climatica: a Cittadellarte il project work finale del master in Design, creatività e pratiche sociali
A conclusione della terza edizione del Master Executive nato dalla collaborazione tra Politecnico di Milano e Accademia Unidee, gli alunni lavoreranno alla creazione di una mostra/installazione partecipativa che abbia come obiettivo lo sviluppo di azioni di sensibilizzazione e ingaggio sulle urgenze dettate dal riscaldamento globale. Per l'occasione, il project work verrà svolto con uno dei soggetti più attivi nella comunicazione sulle implicazioni che l'economia e la finanza hanno sul tema della crisi climatica: Fondazione Finanza Etica con la sua testata giornalistica "Valori".

Insegnare a professionisti di diversi ambiti a progettare attività di sostenibilità e innovazione sociale con gli strumenti dell’arte e del design: è a questo, in sintesi, che mira il master in Design, creatività e pratiche sociali, dedicato alle figure che intendono acquisire le competenze necessarie per essere in grado di riorientare le organizzazioni lungo le direttrici della responsabilità e della rilevanza sociale. Il master affronta temi di grande attualità, integrando le competenze e i metodi del Design – in grado di tradurre bisogni espressi o latenti in visioni strategiche e soluzioni concrete – con la capacità di interpretazione e pensiero disruptive dell’arte per comprendere e fronteggiare le sfide della società contemporanea, insieme a conoscenze tecniche di marketing e design management. A certificarne il successo, il master executive – nato dalla collaborazione tra POLI.design e Accademia Unidee – è stato proposto per la terza volta: iniziato il primo aprile 2022, vedrà la conclusione delle lezioni il 4 dicembre e, a seguire, è previsto un tirocinio per ognuno degli 11 studenti. Come per ogni edizione, anche quest’anno il periodo di lezioni si concluderà con un project work, ossa un’attività di una settimana – che avviene tramite un lavoro su un brief di progetto – tesa a insegnare agli studenti come mettere in pratica quanto appreso durante il percorso formativo.

Sulla scia della criticità del riscaldamento globale, alla classe di questa edizione del master è stato proposto un lavoro di ingaggio e sensibilizzazione sui temi della crisi climatica. L’obiettivo finale è quello di realizzare un‘installazione immersiva e partecipativa in cui i fruitori dell’opera possano cogliere le urgenze principali sul tema lavorando su tre asset principali che possono innescare un cambiamento della società in senso responsabile: energia, economia, cultura. Gli studenti, nello specifico, sono stati divisi in tre gruppi, tanti quanti i topic cardine indicati dai docenti. Data l’importanza e la complessità dell’argomento, è stato scelto di svolgere il project work con uno dei soggetti più attivi nella comunicazione sulle implicazioni che l’economia e la finanza hanno sul tema della crisi climatica: Fondazione Finanza Etica con la sua testata giornalistica Valori. La partnership tra Accademia Unidee e Fondazione Finanza Etica nasce proprio in seno all’edizione corrente con la volontà di approfondire gli elementi riguardanti un modo diverso e più equo di guardare all’economia. Uno dei pilastri fondativi del master e di Cittadellarte è infatti quello riguardante le dinamiche sociali e le nuove economie, che sono conoscenze necessarie per poter realizzare concretamente progetti volti all’innovazione sociale.

Da questa collaborazione è nata quindi l’idea del project work che si propone di sensibilizzare e ingaggiare sul climate change le nuove generazioni, ovvero coloro che sono e saranno più colpiti dalle conseguenze di un mondo in trasformazione. “Il project work – ha affermato Clara Pogliani, coordinatrice del master – è un momento di bilancio sul percorso fatto dagli studenti nel corso dell’anno. Essendo il master incentrato sui temi della sostenibilità e dell’innovazione sociale, per l’edizione corrente ci sembrava stimolante proporre agli studenti la possibilità di tradurre quanto appreso in progetti che comunichino le vere necessità e urgenze circa i cambiamenti che stanno modificando il nostro pianeta e la vita delle persone che lo abitano. Per questo lavoro, oltre alla collaborazione di uno dei portali di riferimento su economia e crisi climatica, Valori, abbiamo coinvolto esperti, attivisti e giornalisti per mettere in luce i punti chiave della questione”. Alle sue parole hanno fatto seguito quelle di Gianluca Carella, tutor del project work: “Sono due gli aspetti che veramente hanno forza in questo master: il primo è l’unione del design con la creatività che permette di utilizzare approcci e generare output che riescano davvero a capire e colpire il target; il secondo – ha concluso – è la dimensione sociale che non soltanto si cerca di raggiungere all’interno dei progetti, ma che viene vissuta da tutti i partecipanti all’interno dell’intera esperienza”.