Opera, al via una maratona musicale tra responsabilità sociale e sostenibilità
In occasione dell’avvicinamento alla fine dell’anno scolastico, l’Istituto Comprensivo Dante Alighieri ad Opera, in provincia di Milano, ha organizzato la “Maratona Musicale 2022”. Per circa un mese vi saranno concerti, lezioni aperte alle famiglie e diverse performance musicali, tutto in presenza. Oltre agli eventi programmati, la docente Maria Giusi Malito ha spiegato ai nostri microfoni l’importanza di utilizzare la musica come mezzo per diffondere messaggi sociali in linea anche con il significato del Terzo Paradiso.

È il 2019, ci si trova all’Istituto Comprensivo Dante Alighieri ad Opera, in provincia di Milano e, come ogni anno, a dicembre, prima delle tanto attese vacanze, vi è il concerto di Natale. È a questo momento che risale il ricordo dei giovani musicisti rispetto alla loro ultima esibizione dal vivo. Oggi siamo nel 2022 e la conclusione dell’anno scolastico è imminente.
Finalmente, dopo due anni e mezzo, il 26 maggio 2022, nell’Abbazia di Mirasole, verrà organizzato in presenza il “saggio di fine anno”. Durante quest’occasione, tutti gli studenti appartenenti alla S.M.I.M. (Scuola Media a Indirizzo Musicale) svolgeranno una performance con le formazioni di musica d’insieme. Ecco ciò che Maria Giusi Malito, docente di flauto traverso dell’Istituto, ci ha rivelato con grande emozione. Dal suo tono di voce, oltre all’incredulità di poter nuovamente vedere su un palco i suoi alunni, si può intuire anche un po’ di stanchezza. Infatti, come lei stessa ammette “fino al 31 marzo nessuno era certo che si sarebbe potuto svolgere l’evento in presenza. Ora, in seguito allo stop con cui il mondo della musica e dello spettacolo si è dovuto confrontare, tornare in presenza è un onore, ma, allo stesso tempo, comprende una gestione ed un’organizzazione a cui bisogna riabituarsi”.
Il saggio di fine anno rappresenta uno dei numerosi appuntamenti che costituiscono la “Maratona Musicale”. Quest’anno, tale evento è iniziato il 15 maggio e terminerà il 26 giugno con la partecipazione dell’Istituto Comprensivo Danti Alighieri alla Festa Patronale, in collaborazione con la “Banda di Città di Opera”.

Ciò che caratterizza questa scuola è l’inserimento della musica all’interno dei diversi percorsi educativi: dall’infanzia alla secondaria di primo grado. Come spiega Maria Giusi “la musica aiuta ad esprimersi e, per questo, rappresenta un canale privilegiato di comunicazione”. Ovviamente, il rapporto tra la musica e gli studenti varia a seconda dell’età, per esempio, con il progetto “giocare a fare musica”, come si intuisce già dal titolo, si utilizza il gioco come strumento di avvicinamento per i bambini dell’infanzia. Tuttavia, ogni attività musicale presenta un punto in comune. Infatti, uno degli obiettivi principali di quest’istituzione è di connettere la musica alle altre materie ordinarie e a concetti più ampi, come gli obiettivi sostenibili dell’Agenda 2030. “È fondamentale avvicinare i futuri cittadini a nozioni quali la sostenibilità e la bellezza della natura che ci circonda, fin da giovanissimi”. È questo desiderio di avvicinare gli studenti alla responsabilità sociale che ha permesso e stimolato l’incontro tra l’Istituto Comprensivo Dante Alighieri e Michelangelo Pistoletto.


A partire da sinistra la docente Maria Giusi Malito, l’artista Michelangelo Pistoletto e il docente Domenico Piccolo della SMIM di Alì Terme (ME).

Oltre alle uscite scolastiche organizzate a Cittadellarte – Fondazione Pistoletto, nel 2019, in gemellaggio con la SMIM di Alì Terme, in provincia di Messia, è avvenuta l’unione delle due orchestre di studenti alla presenza del maestro biellese. Come spiega la docente “la figura di un artista come Michelangelo Pistoletto non può che essere d’ispirazione per i nostri ragazzi appassionati di musica. Egli, infatti, dedica la sua vita al perseguimento di un equilibrio tra natura e artificio e alla creazione di una responsabilità sociale attraverso l’arte e la creatività”. È per questo motivo che, durante la Maratona Musicale 2022, l’istituzione scolastica ha voluto riproporre il Terzo Paradiso. In tal modo, viene evidenziata l’importanza del messaggio che esprime il segno il simbolo trinamico e che vuole essere trasmesso agli studenti, e non solo.
Dopo mesi e mesi in cui il palco da concerto è stato un lontano ricordo sostituito da registrazioni in differita, oggi si può tornare a suonare gli uni accanto agli altri. Inoltre, come dimostra l’Istituto Comprensivo Dante Alighieri, è importante avere un punto di vista più ampio, utilizzando delle passioni come la musica per avvicinare gli studenti a concetti fondamentali per la collettività.