Tra rinascita e solidarietà, a Sagliano Micca inaugura un nuovo Terzo Paradiso
Oggi - 8 giugno - alle ore 18.00 presso la Domus Laetitiae si terrà la presentazione della nuova installazione ispirata e dedicata al simbolo trinamico con la presenza di Michelangelo Pistoletto. Il progetto che ha portato alla realizzazione dell'opera, composta da 48 formelle a rilievo in terracotta smaltata su base in granito nero Africa, ha visto il coinvolgimento degli studenti di due classi del Liceo Artistico G. e Q. Sella indirizzo "Arti Figurative" con la collaborazione di Cittadellarte - Fondazione Pistoletto.

Sensibilizzare e orientare gli studenti a un approccio di ‘cura’ del territorio e del suo patrimonio culturale e delle problematiche sociali legate a situazioni di disabilità: è questo, in sintesi, l’obiettivo del nuovo progetto della Cooperativa Domus Laetitiae di Sagliano Micca proposto con la collaborazione di Cittadellarte. Si tratta del Terzo Paradiso in Domus Laetitiae, in riferimento all’opera che verrà inaugurata oggi – 8 giugno – a partire dalle 18 nella sede di via Roma 127 nel paese della Valle Cervo. Il lavoro, realizzato dagli studenti delle classi 5F e 5H¹ del Liceo Artistico G. e Q. Sella indirizzo Arti Figurative è un simbolo trinamico realizzato con 48 formelle² a rilievo in terracotta smaltata su base in granito nero Africa, per un’installazione di cm. 700 x 300. Non per caso, il denominatore comune di tutto il progetto è il simbolo del Terzo Paradiso di Michelangelo Pistoletto rielaborato dagli studenti, in cui si uniscono e interagiscono personalità differenti. Non solo, grazie all’iniziativa ogni singolo allievo racconta attraverso la propria sensibilità i principi fondamentali di ciò che la ‘Domus’ e il segno-simbolo del fondatore di Cittadellarte promuovono, sostengono e rappresentano. In occasione della presentazione della nuova opera saranno inoltre presenti Armona Pistoletto, presidente dell’associazione Let Eat Bi, e Michelangelo Pistoletto.

Siamo riuscite a portare a termine – hanno affermato le docenti Denise De Rocco e Deborah Albiniun progetto in cui domina il simbolo del Terzo Paradiso come ‘rinascita’, che ha visto l’installazione nei materiali pietra e terracotta smaltata inserirsi nel contesto meraviglioso del giardino della Domus Laetitiae. Finalmente, durante l’allestimento, abbiamo visto i nostri allievi liberi di sorridere, di scherzare, di vivere! Tutto dopo due anni e mezzo di sofferenze nostre, loro, dell’umanità. 48 formelle, 48 ragazzi: ognuno di loro racconta la propria e altrui sofferenza, ma insieme mettono in luce concretamente l’essere parte attiva e responsabile nel processo di trasformazione e di cambiamento sociale necessario per la costruzione e l’avvio di un nuovo mondo”. Alle loro parole hanno fatto eco quelle di Claudio Medda della Domus Laetitiae: “È un momento molto importante – ha sottolineato – per la nostra realtà, perché il simbolo del Terzo Paradiso viene realizzato mettendo insieme diversi attori: la scuola, la Domus, il territorio, la Fondazione Pistoletto. Lo slogan di Domus Laetitiae ‘normali differenze – ha concluso – trova anche con questo progetto la sua realizzazione”.


*Tutor Liceo Sella classi 5F e 5H: Denise De Rocco, Deborah Albini e Nadia Landrino.
²Gli organizzatori ringraziano Marco Ramella della ditta “Ramella Graniti srl” di Castelletto Cervo per la donazione delle basi in pietra granitica.