È dal 2017 che SmART, la settimana dell’arte nata e ospitata a Guardiagrele, apre annualmente un dialogo creativo tra la didattica, l’arte e il territorio. L’iniziativa si inserisce nel calendario degli eventi didattico-culturali della provincia di Chieti da 6 anni, aprendo l’opportunità agli alunni delle scuole di sperimentare e conoscere diverse tecniche pittoriche, oltre che ad approfondire le correnti artistiche più importanti della storia dell’arte.
Abbiamo ospitato ai nostri microfoni Manuela Bianco, docente di italiano e arte alla scuola primaria di Guardiagrele, che, in collaborazione con la collega Eleonora Bocci, ha affrontato il vissuto e le opere di Michelangelo Pistoletto con i 20 alunni della classe 5A dell’Istituto Direzione Didattica Modesto della Porta, del plesso di via Cavalieri.
“L’argomento centrale di quest’anno è stato la Pop Art – spiega la maestra Bianco – e ogni scuola, con ogni classe, ha potuto scegliere il tema o l’artista su cui lavorare”. La classe, in seguito a precedenti studi e iniziative della docente, che già coinvolgevano il lavoro del fondatore di Cittadellarte, si è dimostrata particolarmente sensibile ai diversi messaggi del maestro e così, ha spiegato Manuela, “abbiamo colto l’occasione per continuare ad approfondire la storia di Pistoletto ed esplorare la sua parziale appartenenza a questa corrente”.
Attraverso i significati del Terzo Paradiso, simbolo realizzato dagli allievi con filo di ferro e nastrini, della Venere degli stracci, riprodotta attraverso l’utilizzo della stampante 3D e di un cumulo di stracci ricavati dai vestiti delle bambole degli studenti, gli alunni sono giunti al concetto della Pace Preventiva, che è stato espresso attraverso la realizzazione di un dipinto a tempera. In seguito, è stata affrontata quella che la docente Bianco ha definito “la regola d’oro della pace preventiva: fai agli altri quello che vorresti fosse fatto a te, non fare agli altri quello che non vorresti fosse fatto a te”.
Una seconda rappresentazione del Terzo Paradiso è stata realizzata in dimensioni maggiori: “Quando chiesi ai bimbi – ha raccontato la docente – con quali materiali volessero realizzare un simbolo del Terzo Paradiso più grande, loro risposero ‘Con i libri della biblioteca di classe’”. La storia che si cela dietro questa biblioteca è curiosa: su iniziativa del gruppo scolastico si è data vita a una raccolta condivisa di libri, creata e catalogata direttamente dai bambini. Sono questi ultimi a impegnarsi, ogni giorno e in prima persona, nella gestione di quello che ormai è diventato un archivio, organizzando i prestiti e le restituzioni di ogni volume. “Gli studenti sono molto affezionati a questo progetto di classe, impariamo cose nuove ogni giorno e, così, il Terzo Paradiso è stato realizzato con i libri disponibili”.
Con questi molteplici progetti la classe si è preparata a partecipare a SmART 2024, tenutasi dal 27 marzo al 9 aprile. Da Andy Warhol a Keith Haring fino a Michelangelo Pistoletto: sono state numerose le opere d’arte rivisitate dalla creatività degli studenti che hanno popolato le strade del paese abruzzese in questa settimana. A conclusione della rassegna, nella giornata di sabato 6 aprile, si è tenuta la sfilata dei Quadri Viventi, una vera e propria performance pubblica realizzata dai bambini e dai ragazzi guardiesi, in collaborazione con i docenti e i genitori, che ha saputo rianimare i capisaldi della storia dell’arte, riempendo di colore le strade del comune di Guardiagrele.