“Creare la Pace” a scuola: a Givoletto inaugura un murale ispirato al Terzo Paradiso
La classe 2A della scuola Primaria dell'istituto comprensivo di Druento, che da anni lavora con progetti trasversali volti a promuovere la cultura della sostenibilità e l'educazione alla pace e ai diritti umani, il 12 ottobre presenterà un murale dedicato al simbolo trinamico e al goal 16 dell'Agenda 2030. Non solo: grazie al lavoro di Donatella Tuberga, nelle doppie vesti di docente e ambasciatrice Rebirth/Terzo Paradiso, si terrà in Piazza della Concordia a Givoletto la performance collettiva "Io + tu = noi" che vedrà protagonisti gli studenti.

Le nuove generazioni di Givoletto abbracciano il Terzo Paradiso. Lo avevamo annunciato in un nostro precedente articolo, con la testimonianza dell’insegnante – poi divenuta ambasciatrice Rebirth – Donatella Tuberga, la quale ha curato nella primaria dell’istituto comprensivo di Druento una progettualità a tinte artistiche veicolando i principi del segno-simbolo di Michelangelo Pistoletto. “Come docente che lavora con passione nella scuola – ha affermato – porto avanti il messaggio del Terzo Paradiso con i concetti profondi che promuove, con i miei piccoli allievi e coinvolgendo il territorio e la comunità”. Un iter culturale che vedrà una tappa chiave sabato prossimo alle ore 10, quando in Piazza della Concordia a Givoletto verrà inaugurato il murale Creare la Pace, ispirato al simbolo trinamico e all’obiettivo 16 delle Nazioni Unite e inserito nel progetto Goal in trasformAZIONE Agenda 2030. Davanti al municipio sarà inoltre possibile scoprire altri progetti scolastici, come una serie di pannelli delle scuole dell’infanzia e primaria del comune. Alle 11, nella stessa piazza, si terrà una performance collettiva dedicata al Terzo Paradiso, intitolata Formula della creazione – Io + tu = noi che vedrà in prima linea gli alunni. A seguire, a mezzogiorno, sarà inaugurata la biblioteca comunale dopo gli interventi di riqualificazione, con tanto di taglio del nastro e aperitivo.

Il dietro le quinte
L’istituto comprensivo di Druento da anni lavora con progetti trasversali volti a promuovere la cultura della sostenibilità e l’educazione alla pace e ai diritti umani. Il dipartimento di Educazione Civica da tempo si impegna a veicolare proposte progettuali che coinvolgano i tre ordini di scuola e che mirino a potenziare le competenze delle studentesse e degli studenti nelle life skills (capacità di gestire le emozioni, la gestione dello stress, la comunicazione efficace, l’empatia, il pensiero creativo, il pensiero critico, la capacità di prendere decisioni, la capacità di risolvere problemi). “All’interno di questa progettualità trasversale – così Tuberga – l’arte ha creato ponti, costruito percorsi e lanciato messaggi di compartecipazione con il mondo, dimostrando il suo valore di strumento efficace per agire sul cambiamento. Grazie alla formazione per gli insegnanti e ai laboratori per studentesse e studenti proposti dal Museo di Arte Contemporanea del Castello di Rivoli, il nostro istituto comprensivo ha lavorato con la formula della creazione e il simbolo trinamico”.

La nuova ambasciatrice
Il murale Creare la Pace – terminato a giugno 2024 dalle classi 2A e 2B della scuola primaria di Givoletto – racchiude la progettualità di due anni di lavoro della scuola sulla tematica della pace e ha portato l’insegnate Donatella Tuberga a diventare ambasciatrice Rebirth/Terzo Paradiso. “Questo collegamento diretto con Cittadellarte e con le realtà internazionali, che interpretano la proposta di cambiamento espressa da Michelangelo Pistoletto, ci permetterà – ha sottolineato la docente – di continuare e di sperimentare percorsi significativi per le nostre studentesse e per i nostri studenti che cresceranno e si formeranno come cittadini del mondo e protagonisti nella trasformazione. Essere ambasciatori del Terzo Paradiso – ha concluso – significa attivarsi al fine di realizzare azioni, eventi sul territorio, progetti, finalizzati alla promozione e all’applicazione del progetto Rebirth/Terzo Paradiso come definito da Michelangelo Pistoletto e significa soprattutto rappresentare un futuro possibile per una trasformazione sociale responsabile e sostenibile”.