Raccontare storie di azioni possibili per trasformare il mondo secondo gli Obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 attraverso un concorso letterario: è questo lo scopo di 17 storie per il 2030, progetto che si sviluppa attraverso una serie originale e inedita di podcast e si articolerà attraverso 16 concorsi letterari promossi in rete che si susseguiranno nell’arco dei prossimi mesi. La prima serie* di contest – aperta il 31 marzo e in chiusura il 10 maggio – si incentrerà sul tema ‘Povertà e disuguaglianze’, in relazione ai Goals 1 (sconfiggere la povertà), 2 (sconfiggere la fame), 5 (parità di genere) e 10 (ridurre le disuguaglianze). È proprio ispirandosi all’Agenda 2030 che la Fondazione Unipolis – la Fondazione d’impresa del Gruppo Unipol e del Gruppo Unipol – ha voluto proporre l’iniziativa per intercettare e condividere riflessioni su come le comunità e gli individui immaginano di poter trasformare il mondo secondo gli SDGs. Per avviare questo processo la realtà in questione si è rivolta a Podcastory, la prima podcast factory italiana (ora promotrice del concorso) e insieme hanno dato forma al progetto che si svilupperà attraverso una serie originale e inedita di podcast dedicati ai 17 obiettivi di sviluppo sostenibile. Non solo: l’iniziativa si avvale del patrocinio dell’Alleanza Italiana per lo sviluppo sostenibile, l’organizzazione che attualmente riunisce oltre 290 tra le più importanti istituzioni e reti della società civile, per accrescere la consapevolezza dell’importanza dell’Agenda 2030 in Italia (per visualizzare la nota di ASviS sul concorso cliccare qui). Quindi, per mettere in pratica l’idea del progetto è stato lanciato il contest letterario che verrà inaugurato con un podcast realizzato con la partecipazione della Direttrice di Unipolis, Marisa Parmigiani, dedicato al Goal 17, già disponibile sulle principali piattaforme di podcasting.
Le linee guida
Il concorso è aperto gratuitamente a tutti i soggetti che abbiano compiuto 18 anni d’età. Ogni partecipante può proporre più elaborati di propria produzione, scritti in lingua italiana e inediti di massimo 4500 caratteri spazi inclusi. La narrazione deve mettere in luce “come poter contribuire a realizzare – viene specificato nel sito del contest – un mondo senza disuguaglianze. Una storia di azioni possibili, quotidiane, alla portata di tutti, ma non banale, vissuta o anche solo immaginata che possa avvicinare il mondo di oggi a quello ideale. L’avvenimento da raccontare va scelto liberamente, ma non va dimenticato di spiegare come l’avvenimento possa contribuire ad un mondo ‘egualitario’ dal punto di vista economico e politico”. Come si legge nel regolamento, la giuria determinerà una classifica basandosi sulla propria sensibilità artistica ed umana, in considerazione della qualità dello scritto, dei valori dei contenuti, della forma espositiva e delle emozioni suscitate. Inoltre saranno valutati gli elaborati ricevuti secondo criteri di attinenza e rappresentazione del tema proposto, qualità tecnica ed originalità di elaborato testuale e omogeneità della proposta. I testi che verranno selezionati saranno poi pubblicati sul sito Podcastory.it e tra gli elaborati ritenuti significativi messi online la giuria selezionerà il vincitore; i testi opzionati verranno inoltre pubblicati in formato audio sul sito Podcastory.it e sulle piattaforme di podcasting e ai premiati verrà riconosciuto come premio aggiuntivo un buono acquisto utilizzabile su Amazon. I racconti dovranno essere inviati in pdf attraverso il form presente sul sito di Podcastory.
Gli interventi
“Nell’Agenda ONU – ha affermato Marisa Parmigiani, Direttrice della Fondazione Unipolis – abbiamo ritrovato la nostra agenda di lavoro con gli ambiti di intervento fondamentali per una società più giusta, più inclusiva, capace di cooperare e con un respiro di lunga durata. È stata un’opportunità per riallineare le politiche e azioni sviluppate, verificando la loro coerenza con i 17 Obiettivi. Raccontare storie e costruire contenuti sono processi ad alta capacità di coinvolgimento e il nostro intento è chiamare a raccolta le risorse della società e invitarle a ragionare, secondo una logica di cittadinanza attiva. Ecco il perché di una partnership con Podcastory e di un contest letterario. Cerchiamo storie vere, inventate, futuriste, che possano far sentire tutti parte di un percorso, di un mondo che è ben lontano, ad oggi, dal mondo ideale dove vorremmo vivere, dal mondo sostenibile che ci meritiamo e che possiamo però creare, insieme”. Alle sue parole hanno fatto eco quelle di Davide Schioppa, Ceo di Podcastory, che “ha sin dall’inizio posto, come sua mission, la creazione e la condivisione di contenuti di valore, soffermandosi su tematiche che fossero di rilevanza per il nostro tempo, che potessero costituire un momento di riflessione e di crescita, individuale e collettiva. E grazie ad uno strumento capace di intercettare pubblici diversi, crediamo di poter contribuire alla diffusione di un valore aggiunto”.