Alla scoperta della XXV edizione di Arte al Centro #8 – Accademia Unidee Project Room
Negli spazi della Fondazione Pistoletto, domenica 25 giugno, inaugura la nuova edizione della rassegna. Tra le proposte di "Arte al Centro" figura l'Accademia Unidee Project Room, dove saranno messi in luce i lavori degli studenti dei corsi di "Socially Engaged Art" e "Sustainable Fashion Design" del coordinatore accademico Michele Cerruti But.

Gli spazi dell’Universario, pensati da Michelangelo Pistoletto come un Atlante visivo della Formula della Creazione, sono anche gli spazi dell’Accademia Unidee, in cui studenti e studentesse imparano come l’arte possa essere strumento di trasformazione della società e come la moda possa essere sostenibile. Nei video, nei lavori in-progress, nelle sperimentazioni e negli stessi spazi, tutto questo è visibile come in un unico grande laboratorio collettivo di apprendimento, che poi è la vita quotidiana dell’accademia stessa. In occasione di Arte al Centro, alle ore 12.00, sarà posta sotto i riflettori l’Accademia Unidee Project Room, con il saluto del direttore Francesco Monico e la presentazione dei lavori dei lavori degli studenti dei corsi di Socially Engaged Art e Sustainable Fashion Design del coordinatore accademico Michele Cerruti But.

Vi proponiamo, inoltre, un testo sull’Accademia Unidee del direttore Francesco Monico, scritto per la pubblicazione realizzata in occasione di Arte al Centro.

L’Accademia Unidee trae ispirazione dal manifesto Progetto Arte di Michelangelo Pistoletto. ‘Progetto Arte si fonda sull’idea che l’arte è l’espressione più sensibile e integrale del pensiero ed è tempo che l’artista prenda su di sé la responsabilità di porre in comunicazione ogni altra attività umana, dall’economia alla politica, dalla scienza alla religione, dall’educazione al comportamento, in breve tutte le istanze del tessuto sociale’. Il manifesto presenta alcune formule – ‘eliminare le distanze mantenendo le differenze’, ‘amare le differenze’ e ‘artista sponsor del pensiero’. Quindi è la mostra Le porte di Palazzo Fabroni a Pistoia, novembre 1995-febbraio 1996, divisa nelle 16 stanze tematiche Abito, Politica, Incontri, Architettura, Teatro, Arte, Informazione, Musica, Scienza, Design, Religione, Mercato, Economia, Letteratura, Cibo, Filosofia, che corrispondono alle diverse istanze articolate all’interno di Progetto Arte, che informa l’Accademia Unidee che è quindi un’Accademia orientata ai 16 temi succitati. Poi il segno-arte Terzo Paradiso concetto/segno artistico ecologico, fusione fra il primo e il secondo paradiso. Il primo è quello in cui gli esseri umani erano totalmente integrati nella natura. Il secondo è il paradiso artificiale, sviluppato con la scienza e la tecnologia, che, con progressione esponenziale, ingenera, parallelamente agli effetti benefici, processi irreversibili di degrado e consunzione del mondo naturale. Il Terzo Paradiso è la terza fase dell’umanità, che si realizza nella ricerca di una connessione equilibrata tra l’artificio e la natura. In questo contesto si moltiplicano gli immaginari e si rendono obsolete le vecchie forme di gestione del sapere. Per questo l’Accademia Unidee assume come unica operazione possibile il ‘punto di vista multiplo’. Ecco che il metodo dell’Accademia Unidee coincide con il pensiero-arte della Trinamica: la combinazione di due unità che dà vita a una terza unità distinta e inedita. La Trinamica è il principio della creazione artistica, politica e culturale che l’Accademia Unidee assume alla base di ogni sua ricerca, insegnamento, pratica artistica ed estetica facendola diventare la scienza della pedagogia delle relazioni e degli equilibri”.

Francesco Monico