Arte e calcio: videointervista al centrocampista del Cagliari Nicolas Viola – “Palla al centro” #1
Il numero 10 della squadra isolana si è raccontato in esclusiva ai nostri microfoni: dal parallelismo tra Claudio Ranieri e Michelangelo Pistoletto ("Sono per me due maestri"), a una sua interpretazione dei penalty ("Tirare un rigore potrebbe rappresentare una forma di arte"), fino al rapporto dei suoi figli con la cultura ("Mi inorgoglisce che a 5 e 7 anni conoscano e ammirino Van Gogh, Dalí e Pistoletto"). Ecco il primo episodio del nostro format con un dialogo informale a tinte introspettive tra il calciatore rossoblù e Luca Deias, direttore del Journal.

Dopo la puntata pilota a Michelangelo Pistoletto, inizia ufficialmente con il primo ospite il format Palla al centro (da un’idea di Francesco Saverio Teruzzi e Luca Deias), che intende indagare, attraverso voci differenti, sul binomio e sulla relazione tra arte e calcio. L’iniziativa editoriale è nata sulla scia de Il Calcio nella Formula della Creazione del maestro: inserita nel contesto della progettualità pluriennale Arte e Calcio: contaminiAMOci, si tratta di una mostra attualmente esposta al Centro Tecnico Federale di Coverciano grazie alla FIGC e a Zerynthia – Associazione per l’Arte contemporanea. Il primo calciatore protagonista della nostra rubrica è Nicolas Viola, centrocampista del Cagliari – appena promosso in Serie A – con alle spalle un’importante carriera che l’ha visto giocare tra le fila di Novara, Benevento e Bologna, solo per citare le tre squadre più recenti. La sua partecipazione al nostro format non è stata casuale: il numero 10 del Casteddu è un appassionato d’arte, oltre che estimatore di Michelangelo Pistoletto. Viola si è aperto ai nostri microfoni, offrendo in primis una serie di riflessioni relative alla connessione tra l’arte e il calcio, sport che vive quotidianamente in prima persona. Non solo: il suo confronto con Luca Deias, direttore del Journal, ha superato i confini della sfera professionale, toccando esperienze di vita, intime e familiari. “Il legame che c’è fra arte e calcio – ha affermato Viola – è l’uomo. La tela nasce vuota, ma poi viene dipinta dall’artista diventando un’opera d’arte. Così avviene anche nel calcio, in cui il rettangolo di gioco rappresenta la tela”.
Vi proponiamo il filmato.

Il servizio è stato realizzato da Luca Deias (direttore del Journal), Luca Gaddini (regia, riprese e montaggio), Pietro Manfredi (tecnico del suono) e Francesco Saverio Teruzzi (project manager).