Tre giorni di respiro internazionale daranno modo al pubblico di avvicinarsi a migliaia di opere presentate da oltre 100 galleristi che animeranno la manifestazione con una selezione di prestigio in arrivo da tutte le regioni italiane e dalla Svizzera: si presenta così ArteGenova, fiera ligure di arte moderna e contemporanea, giunta alla sua XVIII edizione. L’evento, da anni appuntamento immancabile per gli amanti d’arte e i professionisti del settore, si svolge da oggi al 18 febbraio all’interno del padiglione Blu della Fiera di Genova, recentemente riqualificato nell’ambito dell’imponente progetto Waterfront di Levante firmato da Renzo Piano. Come reso noto dagli organizzatori, gli interlocutori della mostra mercato (20mila i visitatori dell’ultima edizione del 2022) saranno soprattutto collezionisti, mercanti internazionali d’arte, appassionati. Insomma, un pubblico composto non solo da chi ha grandi disponibilità d’investimento, ma anche dalle nuove generazioni, magari più interessate alle espressioni artistiche più recentemente inserite nella vetrina: dalle tavole dei fumetti alle fotografie, dalla Street Art alle installazioni, dalle gallerie virtuali agli ologrammi, alla crypto arte NFT che consente di acquisire opere digitalizzate mediante valute digitali. La fiera metterà in luce “capolavori dell’arte – così gli organizzatori – che vanno da fine Ottocento agli anni Settanta del Novecento, a cui si uniscono le nuove tendenze del nostro tempo”.
Il risultato? In mostra vi saranno migliaia di opere di 540 grandi artisti, oltre ad altre di altri 210 artisti emergenti, per un totale di 750 tra pittori, scultori, Street artist, performer e fotografi. Tra gli artisti protagonisti della rassegna figura anche Michelangelo Pistoletto: saranno esposte opere del maestro da parte di Galleria Tonelli, Vecchiato Arte, Galleria Deniarte e Art4Ever. Scopriamo ora alcuni degli altri autori delle opere esposte a Genova: Picasso, Christo, Fontana, Klee, Magritte, Warhol, De Chirico, Balla, Accardi, Afro, Arman, Baj, Boetti, Burri, Carrà, Clemente, De Pisis, Dorazio, Guttuso, Haring, Hartung, Mathieu, Matta, Morandi, Pistoletto, Rosai, Rotella, Santomaso, Sassu, Schifano, Sironi, Soffici, Soldati, Tamburri, Vasarely, Vedova, Wesselmann e molti altri. Come anticipato e specificato sul sito ufficiale, ArteGenova sarà anche importante vetrina per le generazioni emergenti, presenti con le loro provocazioni e curiosità nella sezione dedicata all’arte accessibile Contemporary Art Talent Show (C.A.T.S.). Qui una cinquantina tra giovani gallerie, associazioni, collettivi e singoli artisti presentano opere dal costo inferiore ai 5000 euro in quella che è una scommessa nata per creare un rapporto diretto con nuovi artisti a cui sarà rivolto un premio speciale per la migliore opera, disposto da Banca Mediolanum che dal 2018 è sponsor di ArteGenova. “Ritorniamo con grande energia – ha affermato Nicola Rossi ideatore e curatore di ArteGenova – in un territorio come quello ligure tradizionalmente molto sensibile all’arte, dove la sola provincia di Genova conta più di 45 gallerie, e che rappresenta un ottimo punto di congiunzione con il mercato del nord ovest, della Costa Azzurra e del bacino tosco – emiliano”.