I cambiamenti climatici stanno causando drastici mutamenti in tutto l’arco alpino e la siccità è una delle più evidenti conseguenze. Sulla scia delle tematiche relative a queste criticità ambientali, prenderà forma e si articolerà un incontro pubblico per un osservatorio biellese sull’acqua, in programma per il 12 aprile a Cittadellarte dalle 16.00 alle 18.00 (seguirà un aperitivo al ristorante Bistrot le Arti). Il convegno, realizzato con il sostegno di Fondazione BIellezza, si terrà nello spazio della mostra Biella Città Arcipelago; un contesto non casuale, ma sfondo attivo di una serie di talk tematici sui topic della mostra laboratorio che prenderà il via proprio con l’incontro di martedì prossimo. I relatori coinvolti analizzeranno le conseguenze dei cambiamenti climatici sull’agricoltura, sugli ecosistemi e sulle scelte imprenditoriali. Come il Biellese può creare una coscienza esprimendo i diritti e i doveri dell’ambiente e dell’uomo? Un nuovo osservatorio biellese sull’acqua si costituisce per provare a dare una risposta e per indirizzare il Biellese ad intraprendere un percorso di sviluppo verso la prosperità sostenibile.
I relatori
L’appuntamento si avvale della partecipazione di un nutrito parterre di relatori con la moderazione di Silviano Esposito. Dopo l’introduzione di Paolo Naldini, direttore di Cittadellarte, interverranno i seguenti ospiti: Luca Bruschi e Marianna Demarco, Unione Industriale Biellese; Michele Cerruti But, docente di Urbanistica – Politecnico di Torino/Accademia Unidee; Patrizia Garzena, Presidente dell’Osservatorio Biellese Beni Culturali e Paesaggio; Gabriele Martinazzo, Presidente di Cordar spa Biella Servizi; Roberto Mezzalama, autore del libro Il Clima che cambia l’Italia, Einaudi, 2021; Franco Piunti, ex Direttore Sanitario ASL Biella, Past President Associazione Tessile e Salute; Luca Sala, Direttore del Dipartimento di Prevenzione ASL Biella; Theresa Schubert e Joshua G. Stein, artisti, progetto S+T+ARTS4Water; Annalisa Zegna e Nicholas Ferrara, artisti, Associazione Better Places.
Modalità di partecipazione
Sarà possibile prendere parte all’incontro sia in presenza sia da remoto. L’ingresso in presenza sarà libero, ma previa prenotazione obbligatoria scrivendo a e.gilardino@cittadellarte.it o telefonando al numero 015.28400. Sarà consentito accedere all’appuntamento solo con green pass rafforzato e mascherina FFP2. Per quanto concerne la partecipazione online, occorre prenotarsi a questo link.
TACT
L’incontro, proposto in collaborazione con il progetto S+T+ARTS4Water (2021-2022), promosso dalla Commissione Europea all’interno del programma di ricerca e innovazione Horizon 2020, si svolge nell’ambito delle iniziative di di TACT (acronimo di Territorio Arcipelago Comunità Torrente), il progetto vincitore dell’avviso pubblico Creative Living Lab – 3 edizione, promosso dal Ministero dei Beni Culturali – Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura Nell’ambito delle iniziative promosse dal progetto, verranno proposti alla cittadinanza momenti di confronto aperti al pubblico, tramite la realizzazione di incontri, convegni tematici e laboratori formativi. Le attività si svolgeranno presso gli spazi rigenerati della Fondazione Pistoletto ideati con la funzione di urban center e pensati per ospitare iniziative di progettazione partecipata che possano generare idee innovative con impatto territoriale. TACT, nello specifico, è incentrato sui temi della fragilità ambientale e della sostenibilità in generale, con particolari focus sugli ambiti acqua, formazione, energia, alimentazione. In quest’ottica, il programma degli eventi prevede una serie di convegni pubblici tematici: il 12 aprile sul tema dell’acqua, a maggio su formazione ed alimentazione, a giugno sul tema energia.
Il commento di Paolo Naldini
“Il laboratorio della Città Arcipelago – ha esordito il direttore di Cittadellarte – si concentra sulla progettazione partecipata in riferimento alle principali infrastrutture della vita sociale. In sinergia con l’Agenda 2030 per la sostenibilità delle Nazioni Unite declinata sulle specifiche realtà del nostro territorio emergono alcuni assi portanti per contribuire a orientare il futuro del biellese su binari di prosperità sostenibile, ossia l’acqua nelle sue articolate diramazioni che vanno dalla crisi climatica all’impatto sulle filiere agroalimentari, le evidenti implicazioni di salute pubblica e l’intreccio con l’infrastruttura produttiva, ma anche con il paesaggio risultanza dell’impronta artificiale sul sostrato naturale. L’acqua e la sua infrastruttura – ha sottolineato Naldini – è il tema per un primo incontro di focus di approfondimento con alcuni attori istituzionali ed esperti nella gestione di questa risorsa vitale nel nostro territorio, a cui non mancheranno le ispirazioni degli artisti internazionali invitati a cimentarsi in questa conversazione pubblica da Cittadellarte, che opera da oltre vent’anni come una centrale per raccogliere intelligenze, esperienze e impegno civico a favore di un bene collettivo. Il laboratorio progettuale partecipativo compie così un ulteriore passaggio di un processo che non potrà che essere duraturo, localizzato e composto da elementi diversi, alcuni fortemente operativi, altri più di visione strategica. Ognuno di questi passaggi sarà realizzato nella sinergia e nella collaborazione con molti attori del territorio istituzionali o privati, in percorsi aperti per partecipare ai quali non serve altro che contattare i nostri uffici e accogliere le nostre scuse per non essere stati già direttamente chiamati in questi primi passaggi inevitabilmente mai del tutto completi. Non è mai troppo tardi – ha concluso – per prender parte a questo articolato processo; non esitate a accompagnarvi a noi e contribuire con la vostra esperienza”.