Da una parte un artista nato a Biella nel 1933, icona dell’Arte Povera, dall’altro un creativo del 1987 nato a Frosinone, che ha posto la scultura al centro della sua vita professionale: il riferimento è a Michelangelo Pistoletto e Jago, due mo(n)di di intendere l’atto artistico. Oggi, mercoledì 13 marzo, avverrà questo intreccio di generazioni e stili al Piazzo: a partire dalle ore 18.30 andrà in scena un evento organizzato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Biella e Palazzo Gromo Losa con la collaborazione di Cittadellarte-Fondazione Pistoletto nell’ambito della mostra Banksy, Jago, TvBoy e altre storie controcorrente, in corso fino al 1° aprile a Palazzo Gromo Losa e a Palazzo Ferrero Miscele Culturali. Saranno proprio i due siti della Rete Museale Biellese lo sfondo reale e digitale dell’iniziativa: a Palazzo Gromo Losa andrà in scena l’incontro (che è sold out, esaurito in ogni ordine di posto), mentre nella Sala Conferenze di Palazzo Ferrero sarà trasmessa la diretta streaming in un grande schermo (occorre prenotarsi cliccando qui); non solo, sarà proposta una live anche sulla pagina Facebook di Palazzo Gromo Losa. L’incontro sarà moderato dal curatore e giornalista culturale Cesare Biasini Selvaggi.
Pistoletto e Jago, nello specifico, si confronteranno su diverse tematiche: sull’arte di oggi e su quella di domani; sul percorso umano e artistico che li ha portati a definire la loro personale formula della creazione; sull’arte come catalizzatore delle culture del presente; sulla responsabilità verso se stessi, verso l’altro, verso la natura di cui facciamo parte; sulla società e le sfide che ci attendono. “Si tratta – ha commentato il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Biella Michele Colombo – di un importante progetto di territorio, il primo passo per posizionare Biella nel panorama delle grandi mostre d’arte e come meta turistica. L’iniziativa sta coinvolgendo tutto il Biellese ed ha già attratto oltre 21mila visitatori tra cui numerose scolaresche. Siamo particolarmente felici – ha concluso – che i temi sociali della mostra abbiano interessato i ragazzi che la mattina del 13 marzo avranno l’opportunità di dialogare con Jago nel corso di uno speciale incontro presso il Liceo artistico”.